sabato 18 gennaio 2014

AEROPORTI DI PUGLIA PASSA ALLE VIE LEGALI

Giuseppe Acierno, Amministratore di Aeroporti di Puglia
AdP ha deciso di mettere in campo l'artiglieria, ed ha incaricato 2 avvocati, Valentina LENER (Centro studi DEMETRA) e Adriano TOLOMEO di Lecce.
Ieri è stata fatta pervenire una mail (che non possiamo rendere pubblica) a Ciccio Gravina e. p. c. anche alla GdF e alla Procura di Taranto.
Questo è una parte della mail che Taranto Buonasera ha pubblicato sul giornale del 18 gennaio.

“La società Aeroporti di Puglia Spa nel pieno rispetto delle obbligazioni assunte con l’affidamento, da parte di Enac, della concessione totale del sistema aeroportuale1 pugliese e della normativa di riferimento in materia di regolazione tariffaria in ambito aeroportuale, non ha mai frapposto alcun ostacolo all’esercizio2 delle attività di aviazione commerciale destinata al traffico passeggeri da/per gli aeroporti in gestione, nè, con particolare riferimento all’aeroporto di Grottaglie, che ha una vocazione3 specificatamente cargo ed industriale, ha mai applicato diritti o tariffe di ammontare spropositate4”.
Aeroporti di Puglia non lascia dubbi ad interpretazioni e replica alle accuse che negli ultimi giorni sono state lanciate nei confronti della società alla luce dell’interessemanto da parte della compagnia aerea Cityline Swiss per alcuni voli civili dall’Arlotta di Grottaglie e smentisce, appunto, in parte anche questa proposta pur non smontandone la possibilità di attivazione dei voli passeggeri dallo scalo ionico.
Il tutto è contenuto in una lettera firmata dagli avvocati Lener e Tolomeo a cui Aeroporti di Puglia ha dato mandato per diffidare e replicare ad una lettera-denuncia indirizzata alla società aeroportuale dall’associazione TarantoVola di cui è presidente Francesco Gravina.
La questione riguarda, innannitutto la proposta di Cityline. “Non risponde al vero - scrive Adp - quanto affermato nell’incipit della lettera, laddove si legge che risultano programmati5 voli di linea regolari dal lunedì al venerdì per alcune destinazioni italiane ed Europee dall’aeroporto di Taranto-Grottaglie, in quanto la proposta da parte della compagnia aerea Cityline Swiss di Lugano, per il tramite del Tour Operator Esafly6 di Taranto, di attivare alcuni nuovi collegamenti da e per l’aeroporto di Grottaglie riguarda, allo stato, due soli voli (Parma-Taranto il venerdì e Taranto-Parma la domenica), programmati a partire dal 18 aprile prossimo, per i quali, comunque, allo stato attuale non risulta pervenuta all’Enac alcuna ufficiale comunicazione da parte del vettore”. I voli per Albenga, Palermo, Catania e Timisoara risultano comunicati ad Adp ma mai partiti7.
Altro punto dolente dell’intera questione è l’aumento delle tariffe per Grottaglie rispetto agli altri scali pugliesi. “Dovendosi garantire l’economicità della prestazione senza incorrere in contestazioni di aiuti di Stato8 incompatibili - spiega Adp - il relativo ammontare, dovendo garantire la copertura dei costi, a fronte di un esiguo numero di movimenti passeggeri annui, risulta purtroppo superiore a quello operato presso altri scali del sistema aeroportuale pugliese” ma non esclude la possibilità per Grottaglie di rivedere le tariffe9.
“Al fine di validare la congruità dei corrispettivi che il gestore aeroportuale intende richiedere per l’offerta dei servizi di assistenza a terra presso l’aeroporto, è pervisto l’espletamento di un’attività di autorizzazione da parte dell’attività di settore e del ministero vigilante10 che, nel caso specifico di Grottaglie, può, sulla base di un’affidabile richieste dell’operatore interessato, certamente completarsi prima dell’operatività del nuovo collegamento aereo programmato a decorrere da aprile. Infondate risultano le censure rivolte allo stato qualitativo dell’aeroporto11 che ha ottenuto dall’Enac tutte le certificazioni di legge necessarie per la piena operatività, in sicurezza, dello scalo”.
Operatività che, però gli avvocati di Adp ribadiscono essere quella cargo ed industriale che definiscono “strategica per lo sviluppo economico ed occupazionale del territorio”.
“La società Aeroporti di Puglia - si legge ancora - ha avviato un confronto collaborativo con Enac e le altre istituzioni competenti per rafforzare le prospettive di sviluppo dell’aeroporto di Grottaglie, secondo la destinazione definitiva nel piano nazionale degli aeroporti nell’ambito del quale, è bene rammentarlo, solo grazie alla collaborazione tra Aeroporti di Puglia ed Enac è stato inserito l’Arlotta con destinazione cargo ed industriale”.

Ciccio Gravina e Mimmo De Padova in ...ufficio in aeroporto
Ciccio Gravina, tramite Nicola Russo, risponderà per le rime ai 2 avvocati, ma le contraddizioni saltano immediatamente all'occhio, e le elenchiamo brevemente:
  1. in Puglia non c'è alcun "sistema aeroportuale", ma stante la normativa vigente "...dicasi sistema aeroportuale, aeroporti ricadenti nella stessa città o ambito urbano, altrimenti ...restano 4 aeroporti in concorrenza tra lororegolamento (CEE) n. 2408 del Consiglio del 23 luglio 1992;
  2. e come vogliamo chiamarlo "l'aeroporto indecoroso" che fece dirottare a Brindisi il volo per Lourdes programmato a Taranto dall'Opera Romana Pellegrinaggi? o i 750 medici francesi, o i 7.500 turisti austriaci?;
  3. in merito a questa vocazione, quando l'aeroporto di Taranto ha preso i voti? e nel settembre 2011, il Consiglio regionale all'unanimità, non aveva imposto ad AdP di operare anche i voli passeggeri a Taranto?;
  4. se non spropositate, come vogliamo chiamarli i 1.574€ a fronte dei 500€ che si pagano a Brindisi? e i 4.112€ pagati dal vettore croato a febbraio del 2013?;
  5. su tutti i media vi sono gli orari e le tratte che verranno effettuate dal 14 aprile, solo AdP non ne è a conoscenza?;
  6. Esafly non ha effettuato alcuna operazione con Cityline e comunque non è un tour operator;
  7. I voli per Albenga, Palermo, Catania e Timisoara non sono mai partiti, per il semplice fatto che partono dal 14 aprile!!!!!!!!!!;
  8. Aiuti di Stato - e i 27 milioni di € per Foggia come si configurano? e i 12 milioni di € annui per Ryanair cosa sono?;
  9. ammettono che potrebbero rivedere le tariffe handling (ricordiamo che c'è una denuncia penale in corso);
  10. i vigili del fuoco e la polizia non sono pagate da AdP;
  11. lo stato qualificativo dell'aeroporto sono stati definiti da AdP (vedere punto 2) "INDECOROSO", ma nonostante questo, Di Paola incassa 70 mila € all'anno.

2 commenti:

  1. E'sin troppo evidente che temono lo sviluppo del territorio Jonico.A molti sta'bene che Taranto sia una città industriale,possibilmente senza memoria storica,senza cultura,senza bellezze naturali.Persino la rinomata mitilicoltura ci siamo fatti fregare.Dovremmo fare una severa autocritica.Le responsabilità non cerchiamole solo nei baresi o leccesi o brindisini,che pure ci sono.Molte colpe sono nostre,al momento di entrare nella cabina elettorale e moltissime sono di coloro che mandiamo in regione; persone che pensano a tutt'altro.

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  2. Da diverso tempo, quasi quotidianamente, do uno sguardo a questo sito. Tutto tace dal 18/1/2014. Eppure c'è stata molta carne a cuocere sull'argomento.
    Come mai siete silenziosi?
    Quali notizie avete sui voli del 22/4 p.v.?

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