BONO VOX in AEROPORTO TARANTO

 

Bono VOX in Aeroporto Taranto

Anche Bono, preferisce il vetusto e sovietico Aeroporto Taranto, anzichè i ...lussuosi aeroporti di Bari e Brindisi; meglio la comodità della ...lussuria.

E Aeroporti di Puglia, mastica amaro! Chissà se D'attis (o Brindisi), hanno diramato un dispaccio, parlando di SCIPPO.

Ancora politici (quelli non mancano mai) e VIP in Aeroporto Taranto. Dopo Vasco Rossi, David Beckam, Francis Ford Coppola, Ryan Reynolds ecc., anche Bono si accontenta.

And I'm waiting for you, With or without you, With or without you, ah, ah

Ryan Reynolds con Beatrice LUCARELLA

GHIACCIOLI CARGO

A partire dalla prossima estate, dall’aeroporto “Marcello Arlotta” di Grottaglie le merci pugliesi legate alla catena del freddo metteranno le ali per raggiungere qualsiasi parte del mondo.

Questo sarà possibile grazie alla nascita di un Polo logistico integrato di sviluppo del trasporto merci per via aerea, che punterà a soddisfare la naturale vocazione di Grottaglie classificato dal Piano Nazionale degli Aeroporti quale scalo di interesse nazionale destinato a svolgere funzioni di piattaforma logistica integrata a supporto della ricerca e dello sviluppo industriale...e blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà blà  blà blà blà blà blà blà.

ENNESIMO RIFACIMENTO AEROSTAZIONE

 

Ciclicamente e puntualmente, torna la "gallina dalle uova d'oro": Aeroporto Taranto.

Quando non si hanno argomenti e, magari ci sono elezioni, ecco sorgere l'interesse per una infrastruttura che, potrebbe contribuire al rilancio di Taranto e della sua provincia.

Personaggi che neanche conoscono dove è situato Aeroporto Taranto, improvvisamente, annunciano trionfanti (oggi in particolare), una nuova aerostazione (peccato, eravamo ...affezionati a quella di stile sovietico) e nuovi voli aerei.

Peccato che, si tratta dell'ennesimo annuncio e che, di fatto i voli non ci sono mai stati, per situazioni che conosciamo tutti e soprattutto per l'incapacità e ignoranza (in materia) dei nostri pseudo-politici.

articolo di Michele Tursi

Questo articolo (del caro Michele Tursi), risale al 2019, quando furono annunciati i (penultimi) lavori per l'aerostazione. Inutile dire, che nulla è stato fatto e, comunque, dai lavori all'aerostazione ai voli, di tempo e di giravolte, ne passa.

Siamo pessimisti! E il pessimismo, deriva dai politici di cui sopra e dall'indolenza dei tarantini.

Staremo a vedere se è solo una stupida e banale trovata elettorale.

  

AEROPORTI DI PUGLIA CERCA PASSEGGERI

 

AdP ha cambiato politica? Stando al bando, AdP cerca collegamenti Point to Point su nuove rotte (che non intacchino quelle già esistenti). In pratica, quanto si cercò di fare nel 2014, quando la Cityline con KissFly, decise di mettere su un network per voli da Aeroporto Taranto per varie destinazioni.

Tutto naufragò, senza mai decollare, per una serie di problemi (qualcuno lo chiamò: Scippo), che portò in ...palcoscenico gli studi legali.

Ma non vogliamo riaprire 'vecchie ferite' e speriamo, in un reale cambio di rotta di marcia.

Quello che non si capisce, perchè, vengano citate Bari e Brindisi, già beneficiarie dell'intero traffico pugliese!

AGGIORNAMENTO 12 MILIONI €

 Tornano i 12 milioni di €. Questa tiritera va avanti dal 2010. Sono soldi che, di volta in volta, compaiono, scompaiono, a seconda della bisogna.

A cosa servono questi soldi (primo caso in Italia, di lavori che non subiscono lievitazione dei prezzi)? servono a realizzare una bretella (fummo tra i primi a suggerirla), per facilitare la fruizione di Aeroporto Taranto.

Questi soldi, ovviamente, hanno attirato l'attenzione di ...tanti, che con Aeroporto Taranto, lo vedono solo, come "gallina dalle uova d'oro". Negli anni, questi soldi hanno preso strade diverse (vedi Ryanair).

Ora pare, ci sia il via libera: ma a cosa servirà? I droni, l'aerospazio ecc. cosa se ne fanno?

E intanto i tarantini (come pecore, continuano la transumanza verso Bari e Brindisi). 

SEMPRE PIÙ IN ALTO

 

Sempre più in alto

Ormai è diventata una fissazione “Volare Alto”, ma tanto in alto che non si vede più nulla. Ed è proprio quello che succede in Aeroporto Taranto dai primi anni 2000, allorquando, SEAT (poi Aeroporti di Puglia), ha istituito un …monopolio; appropriandosi (di fatto) dello spazio aereo pugliese e, decidendo autonomamente, chi doveva volare e chi penare. Inutile dire che, i tarantini “I migliori del mondo” (da pronunciare in vernacolo), sono i più penalizzati.

Ironia della sorte, Pierluigi Di Palma (Presidente ENAC), Alfredo Altavilla (Presidente ITA), sono 2 figli di Taranto, ma: lo stesso, non voliamo.

Di Palma è stato sempre un fautore del “volare alto”, tant’è che fondò e si candidò con il gruppo “Volare alto”.

Cosa c’è di nuovo per Aeroporto Taranto? Nulla! Fuffa! Prima era “cargo”, ora è “New Space Economy”. Si continua a prevedere eventi, situazioni, opportunità, ma alla fine non succede nulla.
Però, sicuramente, si vola alto (come diceva il mitico Mike).