giovedì 19 aprile 2018

BANCOMAT AEROPORTO DI TARANTO


Nel 2012 ci provarono in tanti modi, cercando di farci ingoiare Aerotecsys (una azienda fantasma che doveva smantellare aerei). L'attenzione e la battaglia fu durissima. Le nostre denunce e quelle dei mass-media (almeno quelli attenti a queste tematiche).
Michele Tursi (allora al Corriere del Giorno), sparò in prima pagina, un titolo azzeccatissimo "ARLOTTA, INTRIGO INTERNAZIONALE".


Grazie a tutte queste attenzioni (ma anche al progetto farlocco), tutto rientrò nelle solite boutade di AdP.
Ma AdP non si arrende e continua in tutti i modi a voler sfruttare il ...bancomat che ENAC gli mette a disposizione e, allora, tira fuori un altro Masterplan, dove questa volta, anzichè, ricorrere ad una azienda esterna (magari lo farà in un secondo momento), contempla già la costruzione di manufatti, atti alla manutenzione e demolizione di aeromobili.
VIA 2006
Abbiamo avuto modo di leggere alcuni stralci, da dove emerge che l'aerostazione ospita al secondo piano "uffici amministrativi", che non hanno nessuna attinenza con attività aeronautiche.

Sono previste anche aree con scuola dell'infanzia!!!!!!!!!????????

In pratica un aeroporto aperto a tutte le attività, le più disparate, ma non ai voli commerciali-passeggeri.




L'attenzione e la condivisone del problema deve essere massima, anche questa volta non deve passare quest'uso assolutamente non consono ad una infrastruttura che non deve fare da bancomat, ma deve essere a disposizione della comunità ionica.
Certo, l'approvazione in parlamento (relatore il 5 stelle Crippa) l’acquisto di droni per 760 milioni.
"Primo provvedimento in commissione speciale alla Camera. Nella relazione Crippa (5 Stelle) definisce "congrua" la spesa stanziata da tempo dal governo uscente. Fassina (Liberi e Uguali): "Giravolta inaccettabile, quei soldi vengono tolti a trasporti, edilizia, difesa del suolo"

     

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