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| * Gazzetta del Mezzogiorno 17/01/2017 |
Anzichè occuparsi si ciò che succede "in pratica" in Aeroporti di Puglia, ci si concentra sul CDA, che avrà pure il suo peso, ma dal punto di vista operativo, è il direttore il principale responsabile.
Ed è un direttore che è lì da 15 anni (di lauti compensi), e conosciamo bene la politica che è stata portata avanti in questi anni, soprattutto nei confronti di Taranto e Foggia: NULLA!
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| fax inviato all'ENAC |
Come non ricordare le frasi usate dal direttore per definire l'Aeroporto di Taranto: INDECOROSO
era luglio 2010 e AdP negò un charter a Taranto per dirottarlo a Brindisi. Il fatto fece enorme scalpore sui media e sulla stampa, anche perchè, chi dovrebbe provvedere al "decoro" è la stessa AdP concessionaria e gestore (come da Convenzione con ENAC). La stessa ENAC, informata 8 gg. dopo l'accaduto, non fece assolutamente nulla.
Ecco, le opposizioni si concentrano sulla dott.ssa Lucarella, anzichè chiedere il motivo dei tanti disservizi creatisi proprio in questi giorni agli aeroporti di Bari e Brindisi; dirottando aerei e passeggeri a 350 km., anzichè spostarli su Taranto che dista solo 40 km. (stando a quanto scrive la stessa AdP).
* l'articolo della Gazzetta continente qualche inesattezza: Di Palma è grottagliese (direttore di Demetra), il brindisino (mesagnese) è Acierno.
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