Lettera aperta a Rosa D'Amato europarlamentare tarantina-spartana
Carissima amica,
prendo spunto dalle tue foto
postate su Facebook, nelle quali sono ritratti gli orari delle navette per
Taranto, Lecce e Bari. Sai come la penso sulle navette...
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di Rosa D'Amato |
È un servizio fallimentare che
hanno deciso d'istituire 2 anni fa, pur di non far partire i voli
dall'aeroporto di Taranto. Un fallimento che è stato denunciato anche da Gianni
Florido (che assieme a Guglielmo Minervini fu uno dei promotori). Il servizio
ha un totale di 10 corse, sulle quali viaggiano mediamente non più di 30
persone al giorno e costa quasi 1 milione di € all'anno: quanti voli potrebbero
partire da Taranto con la stessa cifra?
Il servizio, ci tengo a dirlo, è
effettuato dal CTP che non ha colpe. Sono i viaggiatori che snobbano il
servizio, perché fa perdere molto tempo: sapete a che ora dovete prendere la
navetta, se avete un volo alle 10:00? alle 5:00!!!!!!!!!
Per come è ubicata Taranto, è un
servizio che possono utilizzare solo i tarantini, per coloro che risiedono in
provincia, è un'odissea.
E a proposito di odissea, voglio
raccontarti quella dei migranti giunti qui a Taranto. Dopo aver fatto migliaia
di km.. Qualche persona illuminata, ha pensato bene di trasferire questi
poveracci in altre parti d’Italia con l’aereo, ovviamente utilizzando
l’aeroporto di Taranto; ma non aveva fatto i conti con l’arroganza di Aeroporti
di Puglia.
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di Lilli D'amicis |
Ci giunge voce che Aeroporti di
Puglia ha cercato di opporsi in tutte le maniere possibili: una eventuale
partenza da Taranto di centinaia di migranti, poteva far balenare nelle “menti
perverse” di …qualcuno, che, magari, in poche ore sia possibile organizzare dei
charter per portare, magari turisti a Taranto.
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di Lilli D'Amicis |
Veniamo a ciò che ci hanno
riferito. Aeroporti di Puglia ha tentato in tutti i modi di trasferire i voli a
Brindisi. Non ci è riuscita, allora ha tentato di ritardare le operazioni
chiedendo che i migranti fossero sottoposti a visita medica, e qui potrebbe
scattare un’infrazione da parte dell’ENAC, perché da convenzione (essendo l’aeroporto
nazionale e comunitario ed aperto al traffico), il posto medico deve essere
garantito, ma non chiamando il 118 (ricordate il volo per Medjugorje quando una
signora si sentì male, anche in quella occasione il medico non c’era).
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30 ottobre 2011 volo di ritorno da Medjugorje |
Alla
fine dopo circa 1 ora, è stato trovato un medico e i migranti sono potuti
partire, non prima di fare l’ultimo …tentativo, affermando che le operazioni
non potevano concludersi perché alle 20:00 l’aeroporto chiude!!!!!??????
Come vedete, le provano tutte,
non ultima, il tentativo di non fare entrare i civili, dicendo che: “l’aeroporto è privato” (questa
affermazione pare sia stata pronunciata da personale della Polizia), fatto
gravissimo per il quale chiediamo l’intervento del signor Prefetto.
Alla fine, tra mille difficoltà
sono partiti, ci chiediamo il perché di tanta cattiveria e tanta disparità di
trattamento, ricordiamo che a Brindisi, i migranti sono accompagnati con gli
autobus fin sotto l’aereo e pare, senza bisogno di visita medica.
Ecco come siamo ridotti, e allora
cara Rosa, non meravigliarti se non ci sono orari decenti per Taranto o non
sono disponibili brochure che illustrano le bellezze di Taranto: noi serviamo
solo a produrre acciaio. Dovremmo gemellarci con Marcinelle, ci hanno ridotto
nelle stesse condizioni.
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di Rosa D'Amato |
Spero che farai valerti in
Europa, proponendo loro i documenti che sono a tua disposizione. Ti saluto con
un abbraccio.