mercoledì 10 dicembre 2014

LA CORTE DEI CONTI INDAGA SU fruttiVENDOLA

A quanto pare la Magistratura si è svegliata. Dopo 'Roma Capitale Mafia', ora anche a Bari. Ad onor del vero, nella fattispecie, si tratta della Corte dei conti, nella persona del vice-procuratore Pierpaolo Grasso, che ha acquisito numerosi documenti tramite la Guardia di Finanza. c'è un capitolo che riguarda anche Taranto.
A quanto pare l'inchiesta è scaturita dall'interrogazione che ha fatto l'On. Diego De Lorenzis Movimento 5 stelle (dopo ripetute nostre pressioni). Era il 18 novembre 2013, quando invitati in audizione al Comune di Taranto da Filippo Illiano, facemmo conoscenza di Diego, e subito lo abbiamo messo al corrente di cosa accadeva al nostro aeroporto. A distanza di 1 anno, fa piacere scoprire che qualcosa si muove.
E qualcosa si muove anche in Regione, per scopi elettorali, ma è importante che vengano fuori gli scheletri.

Il capo-gruppo di Forza Italia Ignazio Zullo, chiede che Vendola faccia chiarezza e che Giuseppe Acierno compaia in audizione per spiegare tutti i quattrini che vengono spesi da Aeroporti di Puglia. Zullo chiede conto di 10 anni di gestione Vendola, scordando però di ricordare che l'ex A.U. di AdP ing. Domenico Di Paola, qualche mese fa è stato il candidato a sindaco di Bari per il centro-destra, e il predecessore di Vendola, On. Raffaele Fitto è stato colui che assieme a Di Paola, ha messo su prima la SEAP e poi AdP.
Ed a proposito di ...collaborazione Fitto-Di Paola, come non ricordare l'affare 'Pagliaro-TeleRama'.
Eloquente una telefonata intercettata il 22 marzo del 2004, ad un mese dalle elezioni. Fitto: Mimmo, 
Di Paola: Presidente come stai 
Fitto: bene, nella programmazione che stai facendo, seguimi con attenzione Telerama 
Di Paola: ho capito seguire nella programmazione 
Fitto: comunicazione Telerama Lecce che ci tengo 
Di Paola: va bene, va benissimo 
Fitto: anzi se ti do un numero mi fai una chiamata ancora meglio 
Di Paola: sicuramente subito, dimmelo... faccio altro, posso fare altro?

Di Paola esegue, la Magistratura indaga, Pagliaro finisce dentro e Fitto viene condannato.
Qundi, il proverbio dice: "...chi è senza peccato, scagli la prima pietra".

la Gazzetta del Mezzogiorno del 3 dicembre 2014
Il 3 dicembre, la Gazzetta titola: 'Inchiesta della Corte dei conti'