ULTIMO SPETTACOLO O ENNESIMA FARSA?

dal film capolavoro "L'Ultimo spettacolo" di Peter Bogdanovich

Il 2 maggio, pare, si tenga a Taranto un incontro con Emiliano per chiarire la situazione Aeroporto di Taranto. Un plauso sincero va alle associazioni*, che in modo cocciuto e insistente perseguono da mesi questo obiettivo che Emiliano ha sempre cercato di evitare.

*(anche se, …usano in modo improprio un logo “comitato pro aeroporto” coniato assieme a tanti altri movimenti, solo per la manifestazione del 26 ottobre 2013)

Siamo scettici, pessimisti, anzi realisti! Emiliano, abbiamo imparato a conoscerlo, o meglio, conoscevamo un altro Emiliano:

·         Quello che per 2 anni pre-elettorali non mancava ad un incontro o forum organizzato a Taranto, soprattutto quelli organizzati da Liviano;
·         Quello che criticava i vertici di AdP e Giannini perché sempre assenti e, diceva: “chi non c’è ha sempre torto”;
·      Quello che voleva subito i voli da e per Roma e Milano, spostandoli in parte da Palese;
·         Quello che:” l’aeroporto serve per promuovere il turismo”;
·         Quello che:” l’aeroporto non può essere solo a disposizione di Alenia”;
·         Quello che denunciava e querelava Di Paola;
·         E anche quello che in maniera autonoma, nella giunta tenutasi a Taranto, ci parlo di accordi con i governatori di Calabria e Basilicata per un aeroporto propedeutico al bacino calabro-lucano;
·         Quello che annuncio i voli nell'intervista a Luigi Abbate.

Poi entra in scena l’altro Emiliano:

·         Quello che loda i vertici di AdP che hanno compensi da nababbi;
·         Quello che chiude un occhio a tutte le inchieste e rinvii a giudizio dei vertici di AdP;
·         Quello che non presenzia alla farsa sui droni e aerospazio nell’aeroporto di Taranto alla presenza di Delrio;
·         Quello che sposa le tesi di AdP: “Taranto si deve sostenere col le proprie forze”;
·         Taranto deve cercare nuove compagnie;
·         Quello che, come capo del Pd, pensiamo, abbia approvato la candidatura di Di Palma a sindaco di Grottaglie (Di Palma: è quello che ha consegnato per 40 anni la concessione al “da lui querelato” Di Paola).
·         Quello che non perde 2 secondi per far fuori Liviano (del quale si può dire che non è interessato all'aeroporto, ma sulla integrità morale non si discute).

Tutto ciò che affermiamo, è documentato da stampa e video e, il post sul blog di Movimento Λeroporto Taranto “Sedotti & Bidonati” li racchiude tutti.

Ci auguriamo di sbagliare e, speriamo che non sia l’ultimo spettacolo o, come ci ha suggerito chi se ne intende: l’ultima farsa!

SOLDI PER TUTTI MA NON PER TARANTO

Diritti aeroportuali solo per Bari e Brindisi

Dal bilancio 2014 di Aeroporti di Puglia, soldi solo ai comuni di Bari e Brindisi.

Per Taranto solo droni e tanto cargo.

SEQUESTRATI BENI A DOMENICO DI PAOLA EX AU DI AEROPORTI DI PUGLIA

l'ex A.U. di AdP ing. Domenico Di Paola

In pieno regno Vendola, ecco cosa si presume che succedesse in AdP.

dalla Gazzetta del Mezzogiorno

BARI- La società Aeroporti di Puglia ha speso 576 mila euro in otto anni (dal 2006 al 2013) per pagare la vigilanza privata all'abitazione dell’allora amministratore unico di AdP Domenico Di Paola, nonostante non vi fosse - secondo la Procura di Bari - «alcuna evidenza formale» di minacce ai danni del manager. Per questo motivo, su disposizione della magistratura barese, la Guardia di Finanza - riportato alcuni quotidiani locali - ha sequestrato beni per 253 mila euro a Di Paola e al direttore amministrativo di Aeroporti di Puglia, Patrizio Summa. Quest’ultimo è accusato di aver firmato i mandati di pagamento. L’accusa ipotizzata, che Di Paola respinge, è di truffa.

Non è l'unica inchiesta; le denunce sono tante e i Magistrati baresi indagano (per altre procure, invece, tutto regolare).
C'è ad esempio questa: AdP si dota di Direttore artistico!!!???

IL PROGRAMMA DEL CENTRO-SINISTRA A GROTTAGLIE

Pierluigi Di Palma lo conosciamo bene. Il fatto di essere candidato per il centro-sinistra a Grottaglie, ci incuriosiva parecchio. Ricordiamo ai pochi che non lo conoscessero, che è lui ad aver consegnato una concessione statale per una durata QUARANTENNALE ad una società privata: la SEAP dell'ing. Domenico Di Paola. Siamo negli anni 2000 e tutta la catena di comando è di destra: Berlusconi, Lunardi, Fitto. 

Il grande Giorgio Gaber aveva capito tutto: "...ma cos'è la sinistra, cos'è la destra". 

La SEAP è poi diventata AdP Aeroporti di Puglia S.pA. (partecipata al 99,4% dalla regione). Di Paola (si è candidato con ForzaItalia), ha poi lasciato il posto di A.U. all'ing. Giuseppe Acierno.

Programma (in rosso)                                              Le nostre considerazioni (in nero)

La coalizione di centro-sinistra (sotto lo pseudonimo “Ali e Radici” e “Volare alto”) ha individuato l’avv. Pierluigi Di Palma quale candidato Sindaco di Grottaglie. Questo il programma. Leggiamo al punto b:

·         b) “contrastare la crisi dell’Ilva”, come? “…affiancando tale risposta di produzione industriale con un progetto di sviluppo economico-sociale ed occupazionale che determini una forte sinergia tra l’aeroporto di Grottaglie e il porto di Taranto…”

Ancora, nel punto c, ovvero: …la lingua batte dove il dente duole:

·         c) privatizzazione del sistema aeroportuale pugliese.

Ci chiediamo: cosa c’entra la privatizzazione di AdP con il programma grottagliese? All’uopo, non possiamo non ricordare un documento che abbiamo presentato alla Procura di Taranto, ormai pubblico, che ha portato la Magistratura barese ad indagare sui vertici di AdP. Nel documento, tra le altre cose, potevamo leggere di un interesse preminente di AdP per la privatizzazione.

Nei successivi punti d, e, in maniera subdola, si riconosce che l’aeroporto è piattaforma logistica aeroportuale, infrastruttura dedicata ai test range dei droni e scalo per l’operatività degli F 35 di interesse della Marina.

·         d) promuovere l’apertura di un tavolo istituzionale permanente con i referenti della società di gestione AdP (Aeroporti di Puglia), controllata, per la quasi totalità dalla Regione Puglia, per sostenere lo sviluppo dello scalo aeroportuale anche per il traffico passeggeri, charter e di linea, e merci, così sfruttando, al meglio, le potenzialità della piattaforma logistica aeroportuale di Grottaglie, scalo con la pista più lunga del sud Europa*, che già, con rilevanti ricadute occupazionali di qualità, trova un’importante operatività con l’insediamento dello stabilimento Alenia per la realizzazione della fusoliera del boeing 787 dreamliner ed è, oggi riconosciuta, con formale provvedimento dell’ENAC, quale infrastruttura dedicata, anche, ai test range dei droni;

·         e) promuovere l’apertura di un tavolo istituzionale permanente con l’Autorità militare che presidia l’aeroporto della Marina per verificare la compatibilità dell’attività in corso, soprattutto tenendo conto della volontà di posizionare in tale scalo l’operatività degli F 35 di interesse dell’Arma;

Nei punti j e m si ribadisce e si dà per acquisita la specializzazione “aerospaziale”, o ancora meglio “l’aerospazio ceramico”!!!!!?????????:

·         j) promuovere nel programma delle scuole secondarie l’inserimento di insegnamenti di carattere tecnico in materie aerospaziali;

·         m) favorire la costituzione di un distretto tecnologico per l’aerospazio e la ceramica;

Considerazioni finali.

La parola “turismo” (troppo pericolosa perché potrebbe essere associata a turisti/voli passeggeri) non compare mai nel programma.

Un programma, quello del centro-sinistra, che sembra scritto da AdP, pieno di riferimenti a frasi che ci hanno accompagnato/preso in giro, per anni; con sporadiche strizzatine d’occhio ai voli passeggeri (le allodole ci possono essere sempre), colmo di riconoscimenti alla quindicennale opera di AdP e dello stesso Di Palma, prima come direttore ENAC e poi come centro studi DEMETRA.

Un programma con alcune imprecisioni (e ci meraviglia) * Grottaglie non è la più lunga del sud Europa. Un programma che stringe ancora di più il patto con Aeroporti di Puglia, o AdP = Aeroporti Di Palma?