Mentre a Bari e Brindisi, non manca giorno che non s'annuncino nuove rotte; ultime: Liverpool e Manchester, senza gare e senza bandi. Acchiappa-tutto Ryanair (85 milioni di € serviranno pur a qualcosa).
Mentre a Pisticci (pista Mattei) si comincia con i voli religiosi che faranno da apripista ai voli di questa estate.
AEROPORTO PISTICCI: DOMANI PRIMO VOLO SPERIMENTALE PER MEDJUGORJE
Dall’aeroporto Enrico Mattei di Pisticci parte domani giovedì 29 settembre (ore 10,30) il primo volo sperimentale. Winfly, società di gestione della struttura aeroportuale e compagnia aerea, metterà a disposizione degli ospiti del Centro A.I.A.S. di Melfi un volo che da Pisticci li condurrà a Medjugorje (aeroporto Mostar) con ritorno nel pomeriggio di venerdì 30 settembre. L’aereo impiegato è il Mu Mitsubishi 300 della flotta Winfly.
Si avviano così i voli sperimentali dall'aeroporto della ValBasento, in particolare quelli riguardanti il turismo religioso, dimostrando le potenzialità della struttura per ogni esigenza di mobilità aerea, oltre che di hub per servizi (eliambulanza, antincendio, protezione civile, monitoraggio ambientale, ecc.).
Con il volo di domani, dopo quelli panoramici su Matera e Maratea di quest’estate, si intende testimoniare l’impegno condiviso tra Winfly, Assessore Regionale alle Infrastrutture Benedetto affinché sia possibile garantire la piena operatività dell’unico aeroporto regionale.
A Taranto invece, bisogna prima:
- creare il collegamento porto-aeroporto;
- creare il collegamento con la ferrovia;
- terminare la Tangenziale sud Taranto-Avetrana;
- creare gli svincoli ai confini aeroportuali (12 milioni € già stanziati 6 anni fa e poi rimangiati dalla regione Puglia);
- indire bandi che fanno ...invidia alla tela di Penelope.
Questo grazie ai saccenti e ai tuttologi tarantini, ne abbiamo in quantità industriali.
E intanto continuiamo a farci prendere in giro dal governatore Emiliano che non manca occasione per annunciare il bando/tela di Penelope.
E intanto continuiamo a farci prendere in giro dal governatore Emiliano che non manca occasione per annunciare il bando/tela di Penelope.