il brutto il falso e il furbo |
Nei giorni scorsi sul sui social
network, in molti ci hanno invitato a dire la nostra sulla iniziativa Ryanair
di ampliare la flotta con 10 aerei, 44 nuove rotte e migliaia di posti di
lavoro in Italia. Ottima iniziativa, ma non c'entra nulla con l'attivazione dell'aeroporto
di Taranto. Non c’è nessuna relazione e implicazione con quanto succede da
Ryanair per aeroporto Taranto.
Il problema della riattivazione
dell'aeroporto di Taranto passa necessariamente dalla concessionaria che
attualmente ha l'uso della struttura: Aeroporti di Puglia. Aeroporti di Puglia
ormai è quasi 15 anni che ha la concessione e, non ha nessuna intenzione di
riattivare Taranto e in questi anni lo ha ampiamente dimostrato. Ha solamente l’ambizione
di costruire (ma l'ha già fatto) un vero e proprio un monopolio a Bari e
Brindisi, tutto il resto deve assolutamente rimanere “nell'anonimato” più
assoluto. D'altronde la questione Ryanair non può riguardarci perché, ricorderete,
un po' di anni fa quando s’insediò il nuovo responsabile di Ryanair in Italia
John Alborante, candidamente ammise: “…che
Aeroporti di Puglia non aveva mai fatto il nome di Taranto come eventuale base
per la società irlandese”. Ciò poteva essere vero o poteva essere non vero
ma di fatto è proprio ciò che è successo in questi anni; Aeroporti di Puglia
non ho avuto mai l'interesse che qualche compagnia aerea potesse far base a
Taranto, non ha assolutamente mai proposto degli incentivi, anzi, ogni
qualvolta una compagnia aerea aveva interesse per Taranto, si faceva di tutto
per dirottare la l'interesse su Bari o su Brindisi.
Ne abbiamo avuto esempi con la
Turkish Airlines, AirItaly e altre compagnie. Abbiamo poi …toccato con mano, con
riferimento al network KissFly che fu invitato ad andare a Bari. Qui
cominciarono a fioccare le querele, con il responsabile AdP Nicola Lapenna che
spingeva per fare i voli da Bari, mentre invece il manager KissFly era fermamente
convinto di poter operare da Taranto.
Ritornando alla questione e Ryanair,
ci dispiace deludere i tanti, ma l'annuncio Ryanair non cambierà nulla per Taranto.
Quello che deve cambiare è Aeroporti di Puglia; bisognerà chiedere che lasci al
più presto la concessione dell'aeroporto di Taranto. Di fatto, è come se Il
governo concedesse una concessione per quattro stabilimenti balneari (ad
esempio: Yachting, Gandoli, Fata Morgana e Cohiba e il concessionario tenesse chiusi
Yachting e Gandoli, per tenere aperti solo Cohiba e Fata Morgana): Assurdo!?
Ma l’assurdo è: che questo accade
nella realtà per i 4 aeroporti che ha in concessione Aeroporti di Puglia.