Giuseppe Acierno, Michele Emiliano, Marco Franchini |
quello che per 2 anni (per
tramite de “la città che vogliamo” di Gianni Liviano) ha promesso uno sviluppo
diverso per l’aeroporto di Taranto (nominava Liviano assessore al turismo);
- quello che denunciava e querelava Di Paola per le presunte malefatte e abusi di AdP;
- quello che metteva in dubbio il contratto con Ryanair da 85 milioni € stipulato da Vendola;
- quello che nella prima giunta tenutasi a Taranto, varava già i voli passeggeri;
- quello che parlava con tutti e tra gli altri, anche i governatori di Calabria e Lucania (per attivare l’aeroporto);
- quello che non voleva ‘adottare’ Taranto, ma darle un giusto riconoscimento, come figlia legittima della puglia.
- ha fatto fuori Liviano (ora pare lo voglia a capo del CIS) (Hide s’è risvegliato);
- ha perdonato Acierno e Franchini (e tutti i vertici di AdP, coloro che hanno difeso l’operato di Di Paola e comunque, tutti ancora indagati dalla Magistratura barese). Ed ora si presenta, addirittura, al loro fianco;
- ha ripristinato gli 85 milioni con Ryanair (soldi usciti dalla porta e rientrati dalla finestra) soldi che tutti noi pugliesi cacciamo di tasca nostra;
- ha previsto ipotetici bandi!!!??? Per far ripartire l’aeroporto di Taranto (i bandi veri, invece, li fatto all’aeroporto della Basilicata), non facendo neanche il minimo garantito (vedi AIP).
I Bandi
deve farli AdP, sono pagati profumatamente per farlo, non ci lasciamo coinvolgere,
è una trappola!
Facessero i bandi, poi ce li
sottoponessero e allora diremo la nostra.
Attenzione è stato sguinzagliato Antonino Cannavacciuolo
Attenzione è stato sguinzagliato Antonino Cannavacciuolo
Nessun commento:
Posta un commento
chi lascia un commento si assume la responsabilità di quello che scrive.