Corriere del Mezzogiorno del 29/04/2013 |
Cambiano i personaggi e gli
attori ma i risultati sono sempre gli stessi. Non parlo solo del cambiamento ai
vertici di Aeroporti di Puglia. Recentemente è stato sostituito l’ing. Domenico
Di Paola con Giuseppe Acierno, ma il risultato è sempre lo stesso. Le disposizioni
e le consegne devono sempre essere rispettate: Taranto non deve volare, i
cittadini di Taranto devono continuare il pellegrinaggio a Bari e Brindisi,
nonostante ( ce lo ricorda Acierno) siano stati spesi € 300 milioni, che
servono solo per Alenia-Finmeccanica e Boeing che effettua 5-6 voli al mese. Si
conferma, dunque, che Taranto e i tarantini devono solo sacrificarsi, devono
continuare a svenarsi per poter raggiungere gli aeroporti di Bari e Brindisi e,
soprattutto grazie a loro “…alla loro virtuosa gestione” – afferma Acierno –
che Foggia e Grottaglie possono continuare a vivere.
Una serie di affermazioni che non
vengono smentite e tacitate da nessuno. Paiono tutti narcotizzati, a partire
dai vertici nazionali, regionali e locali. Parlo dei politici, degli
amministratori e delle istituzioni che continuano a subire questo “totem”
rappresentato dal “Piano Regionale Trasporti” che è: ILLEGALE!!!!
Nella recente assemblea
(approvazione del bilancio di Aeroporti di Puglia), il 2° azionista,
rappresentato dal presidente della CCIAA di Taranto, l’ing. Luigi Sportelli ha
messo a verbale tutte le manchevolezze di Aeroporti di Puglia, soprattutto nei
confronti di Taranto. Veri e propri affronti e abusi avallati da troppi che
hanno chiuso non uno ma entrambi gli occhi. Ma pare che nulla sia stato intaccato e tutto
continua cosi come è sempre stato: Foggia che vive nella possibilità di poter
riprendere a volare, ma a patto che si allunghi la pista di 250 metri (costo €
15 milioni); Taranto solo cargo, fortissimamente cargo.
Ancora una volta facciamo appello
alla Magistratura, alla Guardia di Finanza, alla Digos, al procuratore capo
dott. Gianni Sebastio, al p.m. dott. Maurizio Carbone, affinchè accertino la
verità e riportino la legalità e facciano cessare gli abusi.
Un ultimo accenno al governatore
Nichi Vendola, pronto a sbraitare e a denunciare gli inciuci a livello
nazionale, come definire il suo comportamento nei confronti di Taranto, sia per
la questione ambientale sia per le promesse mai mantenute!!!!?????
Antonio Albanese dove sei?