Barbecue F-35 |
F-35 a Grottaglie, mettiamo alcuni
paletti:
- il Boeing DreamLifter può solo atterrare Grottaglie;
- l'Alenia non può fare a meno del Boeing;
- il Boeing necessita dei livelli massimi di sicurezza (compreso la pista in ordine è pulita);
- Gli F-35 distruggono la pista riducendola in frantumi (necessitano di un cemento particolare), con i detriti che diventano proiettili micidiali.
Riepilogando, l’Alenia ha bisogno
del Boeing, il Boeing ha bisogno della pista, la pista non può subire danni. Chiusura
del cerchio: gli F-35 non possono essere
dislocati a Grottaglie!
Questo semplice ragionamento dettato
solo dal buon senso, sicuramente lo avranno fatto anche i competenti in materia,
e allora non capisco tutto questo allarmarsi. Ben vengano gli appelli della Lemma
e di Cervellera, sono azioni meritorie, ma potrebbero spendersi per qualcosa di
più concreto: piena attuazione del piano
regionale trasporti.
Altri potrebbero fare di più: chi presiede la Commissione trasporti in regione puglia Donato Pentassuglia, chi è in Parlamento nella commissione trasporti Alessandro Furnari. Nel piano regionale trasporti, c’è
scritto che l'aeroporto è in parte dedicato alle attività dello stabilimento
Alenia, siccome, abbiamo detto in precedenza che la presenza degli aeri F-35
causa enormi problemi alla pista, si intuisce che le due attività non sono
compatibili. Conoscendo i precedenti, è giusto mettere le mani avanti, ma magari
non servirà a nulla, le scelte saranno altre. Esistono in Puglia basi militari
adatte ad ospitare i suddetti aerei: Amendola e Gioia del colle.
Chiediamo ai nostri consiglieri
regionali che facciano rispettare ad AdPuglia, quanto deliberato dal consiglio
regionale il 27 settembre del 2011: "…impegnava
Aeroporti di Puglia a valorizzare l'infrastruttura aeroportuale di
Taranto-Grottaglie predisponendola anche ai voli passeggeri". Che poi,
è quanto scritto nel piano regionale dei trasporti e nel piano attuativo con
scadenza 2013: “l'aeroporto di Taranto è
cargo, charter e voli di linea per Roma e Milano”. Non chiediamo
nient'altro, e soprattutto chiediamo di non essere presi in giro con continue
promesse e con progetti faraonici (vedi Aerotecsys) che servono solo a prendere
tempo e a non fare nulla.
Ritornando ai caccia F 35, nel video
qui sotto, potrete rendervi conto del danno che questi aerei possono arrecare
ad una pista non attrezzata. Infatti, nel video, vedrete che l'atterraggio è il
decollo verticale dell'aereo, grazie al …barbecue,
avviene su un tratto di pista ben definito. Attendiamo conferme o smentite da
chi è più informato.
Ma più in generale, con l’acquisto
dei 133 o 99 F-35, cosa vogliamo fare? Dichiarare guerra al Vaticano? Invadere
San Marino? Espugnare le regioni a statuto speciale? La guerra, la vera guerra,
è quella commerciale, e con Cina, India, Korea etc. l’abbiamo già persa e
continueremo a perderle tutte se non investiamo
in tecnologia e nel sapere dei nostri giovani, quindi nella Scuola: l’unica
salvezza per l’Italia.
pagina facebook "firma la petizione" |
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