venerdì 14 febbraio 2014

ALTRO CHE ADOZIONE, LA REGIONE CI SNOBBA

foto Studio Ingegnito
Mercoledì 12 febbraio, nella biblioteca comunale, si è svolto un forum, organizzato dalla "Città che vogliamo" di Gianni Liviano. Il forum era incentrato sulle infrastrutture di Taranto. Gianni e i suoi collaboratori hanno fatto le cose per bene, invitando 22 relatori (tra cui il sottoscritto) che hanno parlato di cosa servirebbe a Taranto.
Ovvio che il sottoscritto è intervenuto sulla questione Aeroporto, assieme alla dott.ssa Francesca Sanesi della CCIAA e al dott. Gianni Lacava. Mancava la contro-parte, ma non per colpa degli organizzatori. Liviano dopo aver accusato il rifiuto dell'assessore alla mobilità Giovanni Giannini, mi ha chiesto chi poteva invitare? gli ho proposto l'A.U. di AdP ing. Giuseppe Acierno (che ha rifiutato, forse perchè impegnato in riunioni comunali nella sua città di Brindisi?), il direttore di AdP dott. Marco Franchini ha accettato.
Pronta la locandina

La locandina era già bella e pronta, ma dopo aver riflettuto, anche Franchini ha rifiutato. Per dovere di cronaca, anche il presidente della Commissione regionale trasporti dott. Donato Pentassuglia.
Liviano ha dovuto ripiegare sul sindaco dott. Michele Emilano (sempre disponibile e divertente).

Gli interventi hanno spaziato, dalle ferrovie alla viabilità, dal porto all'aeroporto.
Il mio intervento si è incentrato sui perchè del non decollo dell'aeroporto. Ovvie le colpe di AdP che, a mio parere, non ha adempiuto agli obblighi della convenzione stipulata nel 2002 con l'ENAC. Ed in particolare:
·       “…la concessionaria adotta ogni opportuna iniziativa in favore delle comunità…in ragione dello sviluppo intermodale”
·         “…eroga i servizi di competenza con continuità e regolarità, nel rispetto di imparzialità e non discriminazione dell’utenza”.  
Nel 2007 per permettere lo sviluppo degli aeroporti regionali svantaggiati, promuovere il turismo, l’integrazione economica e sociale del territorio, la CEE avviava gli “aiuti di Stato”
·         "gli aiuti riguardano esclusivamente l'attivazione di nuove rotte …non devono incoraggiare un semplice spostamento del traffico da una linea o da una compagnia ad un'altra. Non devono in particolare comportare uno sviamento ingiustificato del traffico da uno stesso sistema aeroportuale".
Il sistema aeroportuale è definito dal regolamento CEE n. 2408:
·         “un raggruppamento di due o più aeroporti che servono la stessa città o agglomerato urbano.
       Questo è il mio intervento.

    Dopo le conclusioni di Michele Emiliano (con annessa barzelletta, che non è quella relativa alla voce che lo vuole come nuovo ministro delle infrastrutture), mi ha chiesto della situazione aeroporto, di poter visionare lo studio Nomisma, con la promessa di riparlarne (anche con Giannini) quanto prima.
    In privato, si è complimentato per la competenza dimostrata (dai relatori sull'argomento) rimanendo sorpreso, perchè in AdP, avevano parlato del sottoscritto alla stregua di un terrorista.


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1 commento:

  1. Dopo il fermento degli ultimi giorni, ora sembra che tutto taccia.
    A cosa serve che su questo sito il buon Mimmo De Padova si stracci le vesti per la mancata ricezione delle sue e nostre tesi se chi deve recepire si tappa le orecchie?
    Anche io, nella mia pochezza, sto sgomitando per farmi largo e far sentire le mie ragioni ma, mi accorgo e mi sconforto, nel constatare che, dopo le prime fiammate, tutto tace.
    Cosa aspettiamo a organizzare una eclatante azione dimostrativa sotto la Regione, a Bari, urlando le nostre ragioni ed esigenze?
    Non è il caso di cercare di scippare ( stavolta lo uso io questo termine) all'AdP il nostro aeroporto e gestirlo come noi vogliamo, secondo le nostre esigenze, costituendo una Società di capitali che abbia per fine la gestione dell'aeroporto di Taranto?
    Non sono idee balzane ma proposte concrete, credo, accettabili e condivisibili.

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