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possibile bando per Aeroporto Taranto |
Emiliano nelle scorse settimane,
aveva chiesto di aiutarlo a scrivere i bandi per l’aeroporto di Taranto, bene,
noi l'abbiamo preso in parola e, ci permettiamo di scrivere noi il bando per
Taranto.
Partiamo dal 2007 quando gli
“aiuti di Stato” per l'aeroporto prevedevano due rotte: Roma e Milano, per 3
anni, per un totale di circa €5.000.000, precisamente: 1.940.117 per Roma e
2.719.208 per Milano. Con un coefficiente (€/km) di 3004, mentre la
“premialità” per Brindisi arrivava a 5610. Quindi se dovessimo applicare gli
stessi criteri, l’importo totale per Taranto, sarebbe di € 9.300.000. Se a
tutto ciò dovessimo aggiungerci l’inflazione, potremmo arrivare ad una cifra
tonda di € 10 milioni.
È ovvio che i costi handling
devono essere uguali o inferiori a gli altri aeroporti e, prevedere un leggero maquillage
ad un’aerostazione con un look rimasto fermo agli anni ’70.
Ricordiamo che a Foggia sono
stati spesi in 3 anni una cifra vicina ai 30 milioni per trasportare 70 mila
passeggeri annui, con il servizio antincendio a totale carico di AdP.
Se queste sono le cifre, c’è già
un vettore disposto a sottoscrivere il bando e, nel caso dovesse ripensarci, c’è
una società tarantina molto interessata che potrebbe dare oltretutto lavoro ai
concittadini tarantini.
Questa volta i bandi non andranno
deserti così come ci dice AdP, anche se qualcosa non torna; nel 2007 MyAir,
faceva carte false (appurato dalla Magistratura dopo la bancarotta) per di
accaparrarsi qualsiasi bando: possibile che 5 milioni non le facessero …comodo?
Per dare un maggiore incoraggiamento
a questa start-up che gentilmente Emiliano ci concede, ci vengono incontro le
nuove regole degli aiuti di Stato messe su dalla Comunità Europea nel 2014. Che
cosi recitano:”… questi aiuti di Stato vengono
elargiti solo ad aeroporti di fascia C e D (Taranto appartiene all'ultima
categoria)…dove esiste un effettivo bisogno in materia di trasporto pubblico e tende
a differenziare ancora di più il bisogno dell'aeroporto grande nei confronti dei
piccoli aeroporti…la Commissione propone che questo tipo di aiuti possano durare un periodo transitorio di
addirittura 10 anni in modo da lasciare all'aeroporto il tempo di adattare la
propria organizzazione…che siano destinati a favorire lo sviluppo economico
delle regioni ad obiettivo 1 (Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
e Puglia)”.
eccovi il possibile bando:
IL BANDO
AEROPORTI di PUGLIA S.p.A.
BANDO DIRETTO ALLA
CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PUBBLICI
PER L’ATTIVAZIONE DI NUOVE ROTTE AEREE
1. CONDIZIONE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE PER LA CONCESSIONE DEGLI AIUTI PER L’ATTIVAZIONE DI
NUOVE ROTTE AEREE
1.1 Premesse
1.1.1 In materia di aiuti di Stato,
l’art 87, paragrafo 3, del Trattato
CE prevede, tra le varie
categorie, che gli
aiuti concessi
dagli Stati, ovvero mediante risorse statali, siano considerati compatibili qualora siano:
·
Destinati a favorire lo sviluppo economico delle regioni ove il tenore
di vita sia anormalmente basso, oppure si abbia una grave forma di sottoccupazione [art. 87, paragrafo 3,
lettera a)];
·
Destinati ad agevolare lo sviluppo
di talune attività o di talune regioni economiche,
sempre che non alterino le condizioni degli scambi in misura contraria al comune
interesse [art. 87, paragrafo 3, lettera c)].
1.1.2 Nel trattare le modalità di erogazione degli aiuti start-up, nella suddetta Comunicazione
la Commissione ritiene che sia possibile inquadrare gli aeroporti europei nelle quattro seguenti categorie:
• categoria A,
a cui
appartengono i “grandi
aeroporti comunitari" nei quali transitano più di 10 milioni di passeggeri all'anno;
• categoria B, a cui appartengono gli "aeroporti nazionali",
con un volume annuo di
traffico passeggeri compreso fra i 5 e i 10 milioni;
• categoria C, a cui appartengono i "grandi aeroporti regionali", che raccolgono un
volume annuo di passeggeri compreso fra 1 e 5 milioni;
• categoria D, a cui appartengono i "piccoli aeroporti regionali", con un volume annuo di passeggeri inferiore a 1 milione;
Stabilendo chiaramente che gli aiuti start-up dovranno essere concessi in favore di compagnie aeree operanti su aeroporti regionali di categoria D.
1.1.3 L’aeroporto di Taranto rientra nella categoria D di cui al punto 1.1.2 che precede. Dal 2007 tenuto fuori
dai traffici aerei in conseguenza di apposito Masterplan redatto da AdP.
1.1.4 Come evidenziato negli “Orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale”, le
regioni che possono beneficiare degli aiuti di cui all’art. 87, paragrafo 3, lettera a) del
Trattato CE, sono rappresentate
da aree geografiche di livello NUTS II, con un prodotto interno lordo (PIL) pro capite che non superi la soglia del 75% della media comunitaria. In
questo senso, esse corrispondono sostanzialmente alle
regioni individuate dall’Obiettivo 1 dei Fondi strutturali.
1.1.5 La Decisione della Commissione
del 10 luglio 1999 ha stabilito l’elenco delle
regioni interessate
dall’Obiettivo 1 dei Fondi strutturali per il periodo dal 2000 al 2006. Tra queste, per l’Italia, rientrano Campania,
Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna e Puglia. Le nuove linee guida della Commissione europea hanno poi confermato la Regione
Puglia nell’ambito dell’Obiettivo 1 anche per il periodo 2007-2013.
1.1.6 Gli interventi di cui alla presente procedura saranno finanziati
attraverso contributi pubblici
costituiti da un provvedimento ad hoc emanato dalla Regione Puglia, anche sulla base del
P.O.R. Puglia 2007-2013, e
dai contributi statali stanziati ai sensi dell’art dell’art. 11-bis, comma
1, del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203 convertito, con modificazioni, dalla
legge 2 dicembre
2005, n. 248, come modificato
dall’art. 1, comma 575, secondo
periodo, della legge 23 dicembre 2005 (Legge Finanziaria 2006) (di seguito
“Contributo/i”).
1.1.7 La presente procedura prevede l’erogazione di Contributi per un ammontare complessivo
pari a Euro 5.000.000, volti alla realizzazione di un sistema nazionale di nuove rotte aeree per lo sviluppo dei traffici
aerei e di terra nell’aeroporto
di Taranto.
Tutto ciò premesso,
la Regione Puglia ha approvato il
presente bando di gara in coerenza e in attuazione della:
- Comunicazione della Commissione europea relativa agli “Orientamenti comunitari concernenti il finanziamento degli aeroporti e gli aiuti pubblici per l’avvio dell’attività delle compagnie aeree
operanti su aeroporti regionali”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale europea, serie C 312/3 del 9.12.2005.
1.2 Disposizioni generali
Il presente bando definisce le modalità di presentazione
delle domande di Contributo per
l’attuazione di nuove rotte aeree nazionali e internazionali volte
ad incrementare il traffico aereo e di terra nell’aeroporto
di Taranto, nonché le norme e le procedure di istruttoria, di formazione delle graduatorie di ammissibilità e di erogazione del Contributo.
L’obiettivo specifico è quello di istituire tra il 2007/2008 nuovi collegamenti aerei point
to point verso destinazioni nazionali da e per l’aeroporto di Taranto, allo scopo di incrementare
i traffici aerei e di terra nei suddetti aeroporti e in generale il turismo nella Regione Puglia. L’aeroporto di Taranto si
può proporre efficacemente come nodo centrale del bacino calabro-lucano-ionico.
1.3 Soggetti beneficiari del Contributo
I destinatari del presente bando sono gli operatori economici in possesso dei requisiti indicati nell’art. 2 che segue.
1.4 Interventi e spese ammissibili
1.4.1 Possono essere ammessi al Contributo esclusivamente i nuovi collegamenti aerei, così come
definiti dalla lettera c) dell’articolo 79 degli Orientamenti, indicati nella tabella seguente. Resta inteso che, ai sensi di quanto indicato nell’art. 79, lettera c), secondo
paragrafo, degli Orientamenti, i nuovi collegamenti non dovranno incoraggiare un semplice
spostamento del traffico da una linea o da una compagnia ad un'altra. Gli stessi non dovranno
in particolare comportare uno sviamento ingiustificato del traffico in relazione alla frequenza e alla redditività dei servizi esistenti
in partenza da un altro aeroporto situato
in una stessa città, uno stesso agglomerato urbano o uno stesso sistema aeroportuale,
che serve la stessa destinazione o una destinazione comparabile
secondo gli stessi criteri. Per ciascun collegamento vengono
forniti uno o più codici IATA degli aeroporti ammessi,
suddivisi in due fasce sulla base del livello di accessibilità dello scalo.
Lotto
|
Città
di destinazione
|
Codici IATA
Aeroporti
di destinazione ammessi
|
Fascia A
|
Fascia B
|
Lotto 1
|
Taranto -
Roma
|
FCO
|
CIA
|
Lotto 2
|
Taranto -
Milano
|
LIN
|
MXP, BGY
|
|
|
N
ei lotti di rotte nazionali sono indicati sia la città di destinazione
sia l’aeroporto di origine.
1.4.2 Sono ammissibili ai Contributi
esclusivamente le spese effettuate a partire dalla data di
stipula della convenzione di cui al successivo paragrafo 3.2.1, approvate da Aeroporti di Puglia S.p.A. sulla base delle tipologie indicate nel Business Plan
che dovrà essere presentato da ciascun richiedente ai sensi di quanto
indicato nel paragrafo 3.2.1 che segue. Come specificato al punto 79 lettera e degli Orientamenti
sono ritenute ammissibili: in particolare le spese iniziali di marketing
e di
pubblicità, necessarie per far conoscere al pubblico l'esistenza del nuovo collegamento aereo e possono comprendere le spese di
insediamento
sostenute dalla compagnia aerea sul sito dell'aeroporto regionale per l'attivazione della rotta. Il Contributo non può invece riguardare i normali costi operativi (locazione o ammortamento degli aerei, carburante, stipendi del personale
di volo, oneri aeroportuali, servizi di catering). Le spese ammissibili accettate dovranno corrispondere a costi reali riscontrabili in condizioni normali di mercato.
1.5 Risorse finanziarie disponibili e tipologia di Contributo
Con il presente bando le risorse pubbliche disponibili sono complessivamente pari a Euro
5.000.000,00.
1.5.1 Il Contributo sarà erogato fino ad un massimo del 40% dei costi ammissibili con modalità decrescenti
per le tre annualità successive
alla
Data di Riferimento
(come definita
nel successivo paragrafo 5.1).
1.5.2 Fermo restando il limite massimo
del 40% di cui al paragrafo 1.5.1. che precede,
nella tabella seguente per ciascun lotto vengono forniti i valori del Contributo
massimo erogabile per il tramite di Aeroporti di Puglia S.p.A. Rispetto
a questi valori sarà possibile
produrre
delle offerte a ribasso secondo le modalità descritte
nei paragrafi successivi.
Lotto
|
Città di
destinazione
|
Contributo massimo a parziale copertura
dei costi
ammissibili di start-up
(€)
|
Anno
1
|
Anno
2
|
Anno
3
|
Totale 3 anni
|
Lotto 1
|
Taranto - Roma
|
711.984
|
646.706
|
581.428
|
1.940.117
|
Lotto 2
|
Taranto - Milano
|
1.056.656
|
809.246
|
853.306
|
2.719.208
|
1.5.3 Nella tabella seguente,
per ciascun lotto vengono fissati alcuni parametri che dovranno essere rispettati nella formulazione
dei Business Plan di rotta. In particolare vengono indicate
le quote minime di biglietti per ciascun volo da mettere in vendita a tariffa promozionale
e la
tariffa massima di riferimento
per i biglietti che rientrano nelle
quote a tariffa promozionale.
Rispetto a questi valori sarà possibile produrre delle offerte a rialzo per le quote di posti a tariffa
promozionale
e delle offerte a ribasso per le tariffe medie promozionali. Le tariffe massime
di riferimento indicate in tabella si riferiscono ad una singola tratta e sono da intendersi comprensive
di tasse, servizi di vendita ed eventuali altri oneri o supplementi. Al
riguardo si sottolinea che le tasse aeroportuali vengono stabilite
dalle competenti autorità
nazionali e non potranno in alcun caso essere ridotte
o modificate.
Lotto
|
Città di destinazione
|
Tariffa massima
di riferimento (€)
|
Quota minima di posti a tariffa
promozionale
garantiti per ogni volo
|
Anno
1
|
Anno
2
|
Anno
3
|
Lotto 22
|
Taranto - Roma
|
52,64
|
40%
|
35%
|
30%
|
Lotto 23
|
Taranto - Milano
|
82,00
|
40%
|
35%
|
30%
|
1.5.4 Per ciascun lotto per il quale si presenta un’offerta sarà necessario predisporre un Business
Plan di rotta contenente le informazioni
vincolanti specificate alle lettere a), b), c), d), e), f). g), h), i), j),e k).
a) Tempo necessario ad attivare la
nuova rotta
Nel Business Plan di rotta dovrà essere fornito il tempo massimo in numero di giorni (T) entro cui il
richiedente si impegna ad attivare la nuova rotta, a partire dalla data di stipula della Convenzione come di seguito
definita.
b) Tipo di aeromobile
Nel Business Plan di rotta deve essere indicato il tipo di propulsione dell’aeromobile che verrà impiegato (“jet” oppure “turbo elica”).
c) Network di destinazioni raggiungibili con servizio di “through check in”
Nel Business Plan di rotta deve essere indicato il numero di destinazioni
che in seguito all’attivazione della
nuova rotta sarà possibile raggiungere in prosecuzione attraverso un servizio di “through check in”, che permetta
cioè di registrare il passeggero e il bagaglio fino alla destinazione
finale del viaggio (NTW). Nel definire il numero di NTW potranno essere conteggiate
le sole
destinazioni che alla data di pubblicazione del bando sono servite con voli diretti in partenza dall’aeroporto proposto, operati dal
richiedente o da un partner che opera in condivisione
dei codici di volo (i.e. “code
sharing”).
d) Numero di posti offerti garantiti
Nel Business Plan di rotta dovranno essere indicati il numero di posti offerti garantiti in ciascun
anno del piano (POt con t=1…5).
Dovrà inoltre essere indicato il numero complessivo
di posti offerti nel corso dei primi
tre anni
(POTOT). Dove:
POTOT = PO1 + PO2 + PO3
Lotto
|
Anno 1
|
Anno 2
|
Anno 3
|
Totale 3 anni
|
Anno 4
|
Anno 5
|
Lotto X
|
PO1
|
PO2
|
PO3
|
POTOT
|
PO4
|
PO5
|
Il numero di posti garantiti nel 4° e nel 5° anno dovrà essere pari o superiore al 95% dei posti offerti nel corso del 3° anno.
I richiedenti devono impegnarsi
ad offrire, in relazione alla destinazione del lotto per il quale viene
presentata la domanda di Contributo, almeno un volo di andata e uno di ritorno alla settimana
per tutto il periodo di erogazione dei Contributi
(primi 3 anni).
g) Quota minima di posti offerti a tariffa promozionale in ciascun
volo
Nel Business Plan di rotta dovranno essere indicate
le quote minime
di posti offerti a tariffa promozionale per ciascun volo nel corso dei primi tre anni di attivazione della nuova
rotta (Qt con t=1,
2, 3).
Dovranno inoltre essere indicati il numero di posti offerti a tariffa promozionale in ciascuno dei
primi tre anni di attivazione della nuova rotta (POQt con t=1,2,3) ed il numero complessivo
di posti offerti a tariffa promozionale per l’intero periodo di 3 anni (POQTOT).
Dove:
POQ1 = Q1 x PO1
POQ2 = Q2 x PO2
POQ3 = Q3 x PO3
POQTOT = POQ1 + POQ2 + POQ3
|
Quota di posti a tariffa promozionale
(%)
|
Numero di
posti a tariffa promozionale
|
Lotto
|
Anno 1
|
Anno 2
|
Anno 3
|
Anno 1
|
Anno 2
|
Anno 3
|
Totale 3 anni
|
Lotto X
|
Q1
|
Q2
|
Q3
|
POQ1
|
POQ2
|
POQ3
|
POQTOT
|
Le quote
di posti offerti a tariffa promozionale devono
essere maggiori o uguali
alle
“Quote minime di posti a tariffa promozionale garantiti per ogni volo” indicate al paragrafo 1.5.3.
h) Tariffa promozionale media proposta
Nel Business Plan dovrà essere specificata la
tariffa ribassata media (TR) che si propone di
applicare alle quote garantite di posti a tariffa
promozionale. La tariffa ribassata
media è data dalla media ponderata delle tariffe applicate alle quote garantite
di posti a tariffa promozionale.
La tariffa media ribassata (TR) proposta
dovrà essere inferiore alla corrispettiva “Tariffa massima di riferimento” indicata
per ciascuna rotta nel paragrafo 1.5.3.
Nel Business Plan dovrà inoltre essere indicata la differenza (∆TR) tra la tariffa ribassata media
proposta e la corrispettiva “Tariffa massima di
riferimento” indicata per ciascuna rotta nel paragrafo
1.5.3.
Lotto
|
Tariffa ribassata media
proposta
|
Differenza tra tariffa
massima di riferimento e tariffa promozionale
media proposta
|
Lotto X
|
TR
|
∆TR
|
Le tariffe si intendono per singola tratta e devono includere tasse, servizi di vendita ed eventuali altri oneri o supplementi.
Al riguardo si sottolinea che le tasse aeroportuali vengono stabilite dalle
competenti autorità nazionali e non potranno in alcun caso essere ridotte o modificate.
i) Valore complessivo del ribasso rispetto alla tariffa massima di riferimento
Nel Business Plan dovrà essere indicato il valore complessivo
del ribasso rispetto alla “Tariffa
massima di riferimento” per i passeggeri che rientrano nelle
quote a tariffa promozionale (RIB).
Il valore del ribasso potrà essere calcolato attraverso la seguente formula:
RIB = POQTOT x ∆TR
|
Valore complessivo del ribasso rispetto alla
“Tariffa
massima di riferimento” per i passeggeri che
rientrano nelle quote a tariffa promozionale” (€)
|
Lotto
|
Totale 3 anni
|
Lotto X
|
RIB
|
Nel Business Plan dovranno essere indicate le modalità di finanziamento del ribasso specificando in particolare se verranno utilizzati i fondi pubblici oggetto del presente bando. In tale circostanza dovranno essere altresì precisate
quali voci di
costo saranno coperte dai suddetti fondi.
Non saranno
ammessi i ribassi finanziati attraverso fondi
pubblici che coprano i costi non
ammissibili di cui al punto 1.4.2
che precede.
A tale fine i ribassi
anormalmente eccessivi verranno valutati in
contraddittorio con l’offerente, con
conseguente esclusione delle offerte presentate in violazione del paragrafo precedente.
j) Costi ammissibili per lo start-up
della nuova rotta da sostenere nel corso dei primi
tre
anni e valore del Contributo richiesto per ciascun
anno
Nel Business Plan di rotta dovranno essere indicati i valori dei costi ammissibili (al netto di IVA)
che si dovranno sostenere per l’avviamento delle nuove rotte (CAt con t=1,2,3).
Dovrà, poi, essere indicato il valore del Contributo richiesto per ciascun anno a parziale copertura (massimo 40%) dei costi ammissibili di start-up (Ct con t=1,2,3). Il Contributo richiesto per ciascun
anno deve essere inferiore al valore del corrispettivo “Contributo massimo
a parziale copertura dei costi ammissibili di start-up” indicato per ciascun lotto nel paragrafo 1.5.2.
Dovrà, inoltre, essere indicato il valore complessivo
del Contributo richiesto nel corso dei primi tre
anni (CTOT), e il
valore del Contributo medio per posto
offerto nel corso dei primi tre anni (cp).
CTOT e cp potranno essere calcolati attraverso le seguenti
formule:
CTOT = C1 + C2 + C3
cp = CTOT /
POTOT
|
Costi
ammissibili per lo start-up
delle nuove rotte (€)
|
Contributo pubblico
per costi ammissibili per lo start-up delle nuove
rotte (€)
|
Lotto
|
Anno 1
|
Anno 2
|
Anno 3
|
Anno 1
|
Anno 2
|
Anno 3
|
Totale 3 anni
|
Contributo
medio per posto offerto
(€)
|
Lotto X
|
CA1
|
CA2
|
CA3
|
C1
|
C2
|
C3
|
CTOT
|
cp
|
2. CONDIZIONI GENERALI DI
AMMISSIBILITA’
2.1
Requisiti Generali
NON potranno presentare le domande di ammissione al Contributo i richiedenti che si troveranno
in
una delle condizioni previste dall’art. 38 e dall’art. 34, secondo comma, del D.Lgs 163/06.
Nel caso in cui le suddette condizioni si verificassero in un momento successivo alla presentazione della domanda di Contributo,
si applicheranno le disposizioni indicate nell’art. 7 che segue.
NON potranno inoltre presentare domanda di ammissione al Contributo
i soggetti che si siano
impegnati a mettere a disposizione
di altri richiedenti le proprie risorse, ai sensi del successivo
paragrafo 2.3, né saranno ammesse domande
di altri richiedenti che si avvalgono delle risorse
della medesima impresa (“Impresa Ausiliaria”) ai sensi dell’art. 49, comma 8, del D.Lgs 163/06.
2.2
Requisiti soggettivi per l’accesso ai Contributi
2.2.1 Requisiti tecnici: al momento della presentazione della domanda di Contributo
e a pena di inammissibilità, i richiedenti dovranno essere in possesso dei seguenti requisiti:
(i) licenza aerea di esercizio rilasciata ai sensi del Regolamento CE n. 2407/92,
in
GUCE L 240 del 24.8.1992;
(ii) assicurazione obbligatoria in caso di incidenti, in particolare per quanto riguarda i
passeggeri, il bagaglio, le merci trasportate e i terzi
anche ai sensi del Regolamento
CE n. 785/2004, in GUCE L 138 del 30.4.2004;
(iii) certificato di operatore aereo (COA) o altri analoghi certificati abilitativi all’esercizio
dell’attività rilasciati dalle competenti autorità del paese di origine;
(iv) non inserimento nella cosiddetta
“black list” europea
relativa alle compagnie aeree
2.2.2 Requisiti economici: al momento della
presentazione della domanda di Contributo e a pena di inammissibilità, i richiedenti dovranno rispettare i
seguenti criteri:
(i) numero medio annuo di dipendenti nell’ultimo triennio risultanti dagli ultimi tre bilanci
approvati pari o superiore a 30 unità;
(ii) fatturato specifico riferito al trasporto aereo di persone,
risultante dagli ultimi tre
bilanci approvati di importo complessivo almeno pari a due volte il valore massimo del Contributo richiesto
per il suddetto triennio per il lotto per il quale viene
presentata l’offerta (si veda come riferimento l’ultima colonna della tabella indicata
nel paragrafo 1.5.2
che precede);
(iii) non aver ricevuto
contributi pubblici o aiuti di qualsiasi natura, inammissibili, in quanto
non cumulabili, con i contributi ammessi ai sensi degli
Orientamenti.
2.3
Avvalimento
Al presente bando si applicano,
per
espresso richiamo, le disposizioni
contenute nell’art. 49 del
D.Lgs 163/06, pertanto i richiedenti che non sono in possesso dei requisiti tecnici ed economici
che precedono potranno fare affidamento
sulle capacità di altre Imprese Ausiliarie, a prescindere dalla
natura giuridica dei loro legami con questi ultimi. In tal caso, i richiedenti devono produrre le
dichiarazioni e/o la documentazione prescritta dall’art. 49, lettere da a) a g), del D.Lgs 163/06.
3.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
3.1
Modalità e termini di presentazione delle domande di Contributo
La domande di Contributo, complete della relativa documentazione
di
cui al paragrafo 3.2 che
segue, dovranno pervenire, pena l’esclusione,
presso l’Ufficio Protocollo di Aeroporti di Puglia S.p.A., in Bari, via Enzo Ferrari, terzo piano,
entro le ore 12.00 del giorno 26 marzo 2007.
A pena di inammissibilità,
le domande di Contributo dovranno essere predisposte in plichi chiusi contenenti la documentazione
richiesta sui quali dovrà
essere apposta, oltre la dicitura “Bando
per l’attivazione di nuove rotte aeree in partenza dagli aeroporti pugliesi”, l’indicazione
del numero del
lotto o dei lotti per i quali si richiede il Contributo, così
come suddivisi nel paragrafo
1.4.1 che precede.
Ciascun plico dovrà poi contenere n. 3 buste chiuse così individuate:
(i) Busta A “Domanda e requisiti di ammissibilità”, (ii) Busta B “Offerta” e (iii) Busta C “Offerta Economica”
Le domande pervenute al suddetto Ufficio Protocollo di Aeroporti di Puglia S.p.A. in ritardo rispetto al termine sopra indicato non saranno prese in considerazione. Resta inteso che il recapito
del plico rimane ad esclusivo
rischio del mittente ove, per qualsiasi
motivo, lo stesso non giunga a destinazione nei termini sopra indicati.
Le dichiarazioni fornite
nella domanda di Contributo hanno valenza
di autocertificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli articoli 46 e 47 del DPR del 28 dicembre
2000 n.
445 e pertanto dovranno essere accompagnate
da una fotocopia del documento di identità
del dichiarante.
3.2
Documentazione da allegare alle domande di Contributo
3.2.1 La domanda
di ammissione al Contributo
deve essere compilata in duplice esemplare,
sottoscritta dal richiedente in qualità di legale rappresentante
e/o procuratore speciale utilizzando il
modulo sub Allegato A al presente
bando. La domanda deve essere corredata
dalla sotto indicata
documentazione, suddivisa nelle
due Buste A, B e C di cui al paragrafo 3.1. che precede:
Busta
A
a) domanda di Contributo e dichiarazioni cumulativa firmata dal legale rappresentante del richiedente da redigersi sulle parti indicate
sub Allegato A al presente bando, seguendo le istruzioni ivi riportate. La
domanda può essere sottoscritta anche dai
procuratori del/i
legale/i rappresentante/i; in tal caso dovranno essere forniti
i riferimenti della relativa procura;
b) fideiussione di cui all’art. 5.2 (A) che segue;
c) elenco dei componenti dei propri organi sociali, come
da modello contenuto nell’Allegato A,
Sezione I, del presente
bando;
d) dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante
del richiedente e/o dal suo procuratore/i,
munito/i dei necessari poteri,
in merito alla sussistenza dei requisiti indicati nel paragrafo
2.2.1
che precede, come da modello contenuto
nell’Allegato A, Sezione II, del presente bando;
e) dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo procuratore/i,
munito/i dei necessari poteri,
in merito alla sussistenza dei requisiti indicati nel paragrafo
2.2.2
che precede, come da modello contenuto nell’Allegato A, Sezione III, del presente
bando;
f) dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo procuratore/i,
munito/i dei necessari poteri che riconosce ed accetta espressamente
che Aeroporti di
Puglia S.p.A. ha la facoltà
di non procedere all’aggiudicazione, aggiudicare parzialmente
e/o annullare la presente procedura senza incorrere in alcuna responsabilità e senza essere tenuta al pagamento
di somme di denaro a titolo di penali, sanzioni, risarcimento
danni, etc., come da modello contenuto nell’Allegato A,
Sezione IV, del presente bando;
g) dichiarazioni relative all’inesistenza delle situazioni
di cui all’articolo 38, comma primo, del
D.Lgs 163/06, come da
modello contenuto nell’Allegato
A, Sezione V, del presente
bando;
h) dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante
del richiedente e/o dal suo procuratore/i,
munito/i dei necessari poteri, in merito alla non sussistenza di contestazioni
dichiarate e/o pendenti da parte dell’ENAC nei
confronti dello stesso richiedente,
come da modello contenuto nell’Allegato A, Sezione VI,
del presente bando;
i) dichiarazione
di impegno, come da modello contenuto
nell’Allegato A, Sezione VII, rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo procuratore/i, munito/i dei necessari poteri, a stipulare e sottoscrivere
integralmente, senza eccezione alcuna, una
convezione tra lo stesso e Aeroporti di Puglia S.p.A.,
come da modello di convenzione allegata al presente bando sub
Allegato B (di seguito la “Convenzione”);
j) dichiarazione di impegno rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo
procuratore/i, munito/i dei necessari poteri, ad esercitare l’attività connessa alle nuove rotte aeree eventualmente aggiudicate per un periodo non inferiore ad anni 5 (cinque) dalla data di stipula della Convenzione,
come da modello contenuto nell’Allegato A, Sezione VIII, del
presente bando;
k) dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante
del richiedente e/o dal suo procuratore/i,
munito/i dei necessari poteri, che
manleva
totalmente Aeroporti
di Puglia S.p.A. per qualsiasi non conformità dell’offerta economica e/o del
Business Plan ai
criteri UE e a quelli
indicati nel presente bando, come da modello contenuto nell’Allegato A, Sezione IX, del
presente bando;
l) dichiarazione di impegno, conforme al modello contenuto
nell’Allegato A, Sezione
X, del presente bando, rilasciata dal legale rappresentante
del richiedente e/o dal suo
procuratore/i, munito/i dei necessari poteri, ad ottenere gli “slots” relativi al lotto/i aggiudicati entro 5 giorni dall’eventuale assegnazione finale del Contributo e anteriormente
alla sottoscrizione della Convenzione;
m) dichiarazione rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo procuratore/i,
munito/i
dei necessari poteri, di non essere
a conoscenza della partecipazione
alla presente procedura da parte di altre imprese che si trovino in una delle situazioni indicate
nell’art. 34, secondo
comma, del D.Lgs 163/06;
n) nel caso in cui il richiedente intenda ricorrere all’avvalimento
previsto al paragrafo 2.3 del presente bando in analogia a quanto disposto nell’art. 49 del D.Lgs 163/06, dovrà altresì
allegare una dichiarazione conforme al modello contenuto nell’Allegato
A, Sezione XI, del presente bando, rilasciata dal legale rappresentante del richiedente e/o dal suo
procuratore/i, munito/i dei necessari poteri, attestante l’esistenza
delle risorse necessarie
per partecipare al presente bando allegando
anche le dichiarazioni
e/o la documentazione prescritta dall’art. 49, lettere da a) - g), del D.Lgs 163/06.
Busta
B
a) Business Plan redatto secondo la normativa
comunitaria e/o nazionale applicabile e le prescrizioni indicate nel presente bando.
Il Business Plan dovrà, inter alia,
(i) essere redatto in lingua italiana, (ii) contenere una dichiarazione
che lo stesso è pienamente conforme ai
regolamenti e alle direttive comunitarie in materia e ai requisiti ivi previsti, (iii) dimostrare la redditività della nuova rotta per un periodo congruo dopo la cessazione del Contributo
e impegnarsi a mantenere la stessa attiva per un periodo non inferiore a 5 anni dalla data di stipula della Convenzione, così
come indicato nel punto 3.2.1 lettera j) che precede, (iv) nella sua redazione tenere conto delle tariffe aeroportuali indicate sub Allegato C al
presente bando, (v) prevedere la compilazione della “Tabella riassuntiva
del Business Plan di rotta per la determinazione dei parametri finali di
comparazione
delle offerte”
sub Allegato D, (vi) contenere l’indicazione degli eventuali
accordi di “code sharing” per i voli
NTW, ai fini di quanto previsto al paragrafo
1.5.4 lettera (e) e (vii) constare di un numero massimo di 50 pagine ed essere redatto in formato A4 con carattere Arial 12, 45 righe per pagina
(la documentazione, anche allegata,
eccedente le 50 pagine non sarà presa in considerazione).
Busta
C
a) Offerta Economica
presentata
attraverso la compilazione
della “Tabella Riassuntiva dell’offerta economica” sub Allegato E al
presente bando.
3.2.2 L’accertamento
di eventuali falsità contenute nelle dichiarazioni rese comporterà
la decadenza dall’eventuale ammissione al Contributo e le ulteriori conseguenze previste dal DPR n.
445 del 28 dicembre 2000.
3.2.3 E’ data facoltà ad Aeroporti di Puglia S.p.A. di richiedere al proponente, nel corso del
procedimento di valutazione
delle domande e nel corso del procedimento istruttorio, chiarimenti
e/o integrazioni in merito alla documentazione
già presentata. Non saranno ritenute ammissibili e verranno escluse dalla procedura di valutazione le domande che, all’esito di detti chiarimenti
e/o integrazioni, risulteranno incomplete e/o non formulate secondo le forme e le prescrizioni indicate al precedente punto 3.2.1.
4. AMMISSIBILITA’,VALUTAZIONE ED AGGIUDICAZIONE
DELLE DOMANDE
4.1
Ammissibilità delle domande
Il rispetto dei termini e delle modalità di presentazione delle domande di Contributo,
come indicato nell’articolo
3 che
precede, sarà accertato da Aeroporti di Puglia S.p.A. in sede di verifica del
contenuto di cui alla busta A che precede.
Saranno ammesse offerte anche per un solo lotto tra quelli indicati nel paragrafo 1.4.1. che precede.
4.2
Valutazione e selezione delle domande
Le domande di Contributo ritenute ammissibili saranno inserite in una graduatoria redatta per
singoli lotti.
4.3
Modalità procedurali
L’apertura della
Busta A avverrà in data ……………….,
alle ore 15.00 in seduta pubblica. La
graduatoria sarà predisposta da
Aeroporti di Puglia S.p.A., attraverso l’attribuzione dei punteggi di merito di cui al precedente paragrafo 4.2. Nel caso di parità
fra progetti si procederà al sorteggio.
Si potrà procedere alla composizione
della graduatoria
provvisoria anche in presenza di un'unica
offerta valida sempre che sia ritenuta congrua e conveniente.
Successivamente alla composizione della graduatoria, il responsabile del procedimento indicato
nell’art. 9 che segue procederà
alla verifica dei requisiti del
soggetto che ha conseguito
il punteggio più alto per ciascuno lotto. La fase istruttoria si articolerà come segue:
(i) richiesta della documentazione comprovante l’esistenza dei requisiti soggettivi di cui al paragrafo 2.2 che precede e la veridicità
delle dichiarazioni rese ai sensi del paragrafo
3.2.1
che precede;
(ii)
esame
della suddetta documentazione.
I documenti richiesti dal responsabile del procedimento,
ai
sensi del precedente paragrafo (i)
dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo di Aeroporti di Puglia
S.p.A. entro 20 giorni dalla richiesta,
a pena di decadenza.
Nel caso in cui dall’istruttoria risultasse l’inammissibilità della domanda per insussistenza dei requisiti, si procederà alla verifica dei requisiti del secondo
classificato, e così via.
I risultati della istruttoria saranno riportati in una “relazione istruttoria” datata e sottoscritta
dal responsabile del procedimento
indicato nell’art. 9 che segue, nella quale dovranno essere
specificate le motivazioni alla base dell’erogazione o meno dei
Contributi, unitamente all’importo di
spesa ritenuto ammissibile al sostegno pubblico e il
relativo Contributo concedibile.
Le domande istruite favorevolmente
verranno trasmesse all’organo amministrativo competente
di Aeroporti di
Puglia S.p.A. per l’approvazione degli atti
relativi
alla presente
procedura
e la conseguente formazione della graduatoria
definitiva. Fermo il generale
potere di verifica dell’organo amministrativo competente di Aeroporti di Puglia S.p.A., anche con riferimento
a rotte nel frattempo avviate,
si precisa in particolare che non verrà approvata la graduatoria definitiva in
caso di difformità tra gli esiti della presente procedura e le indicazioni e/o prescrizioni
contenute nella pertinente decisione della Commissione Europea che dovrà essere adottata
ai sensi degli
artt. 87 e 88 del Trattato
CE.
La graduatoria per ciascun
lotto delle domande ammissibili, nonché
l’elenco
delle domande risultate non ammissibili, saranno comunicate
a ciascun offerente via
telefax, nonché pubblicate in GURI., sul sito della Regione Puglia
e sul sito di Aeroporti di Puglia S.p.A. E’ riservata la facoltà di non procedere all’approvazione della graduatoria o alla erogazione
dei Contributi nel caso in cui le offerte ricevute
non siano ritenute, ad insindacabile
giudizio di Aeroporti di Puglia S.p.A., congrue
agli obiettivi perseguiti con la presente
procedura. Aeroporti di
Puglia
S.p.A., inoltre, a suo insindacabile giudizio, potrà decidere di aggiudicare il Contributo
anche in relazione a solo uno od
alcuni dei lotti per il quale saranno presentate le domande. In tali i casi Aeroporti di Puglia S.p.A.
non sarà in alcun modo responsabile e non sarà tenuta
al pagamento di somme di denaro a titolo
di penali, sanzioni, risarcimento danni, etc.
Aeroporti di Puglia S.p.A. non si assume alcuna responsabilità
nel
caso in cui, nelle more del presente procedimento, vengano attivate una o più rotte aeree di cui ai lotti indicati nel paragrafo
1.4.1
che precede.
Eventuali ulteriori informazioni sul presente bando saranno rese disponibili sui siti internet
rispettivamente della Regione
Puglia www.regionepuglia.it e della Società Aeroporti di
Puglia S.p.A. www.aeroportidipuglia.it e/o potranno essere richieste al responsabile del procedimento, Direttore Generale Marco Franchini, al numero di telefax 080 580025 o all’indirizzo
e-mail mfranchini@aeroportidipuglia.it.
Aeroporti di Puglia S.p.A. si impegna a fornire tutte le informazioni ai competenti organi statali
secondo quanto indicato nell’articolo 79, lettera j) degli Orientamenti, ovvero, per ogni aeroporto, l'elenco delle rotte
sovvenzionate indicando per ciascuna di esse la fonte di finanziamento
pubblico, la compagnia beneficiaria, l'importo degli aiuti erogati e il numero di passeggeri.
5.
MODALITA’ DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI
5.1
Modalità di erogazione dei Contributi
Come già indicato nelle premesse, i Contributi per l’attivazione
di nuove rotte aeree nazionali ed internazionali in partenza dagli aeroporti pugliesi di Bari, Brindisi, Taranto e Foggia saranno erogati
per il tramite di Aeroporti di Puglia S.p.A., con sede legale in Bari.
I Contributi assegnati al richiedente
in sede di aggiudicazione definitiva saranno erogati previa presentazione da parte dei beneficiari di una fideiussione, ai sensi del paragrafo 5.2 (B) che segue.
A partire dalla data di sottoscrizione della Convenzione
(di seguito “Data di Riferimento”), i suddetti Contributi
verranno erogati come segue:
a. entro 1 mese dalla Data di Riferimento, verrà erogata una prima quota sotto forma di
anticipazione, pari al 20% del Contributo dovuto per il primo anno;
b. entro 12 mesi dalla Data di Riferimento, verrà erogata una seconda quota sotto forma
di anticipazione, pari al 20% del Contributo dovuto
per il secondo anno;
c. entro 24 mesi dalla Data di Riferimento, verrà erogata una terza quota sotto forma di anticipazione, pari al 20% del Contributo dovuto
per il terzo anno;
d. successivamente alla erogazione delle anticipazioni di cui
alle lettere a), b) e c) saranno
effettuate ulteriori erogazioni con cadenza trimestrale posticipata
a partire dalla Data di
Riferimento. L’importo delle quote trimestrali verrà calcolato sulla base del numero di
passeggeri effettivamente trasportati nel
trimestre secondo le modalità descritte al punto 5.2. L’erogazione delle
quote trimestrali avverrà entro i 20 giorni lavorativi successivi al termine
del trimestre di riferimento,
previa presentazione
da parte del beneficiario di un rapporto trimestrale sull’avanzamento dei lavori per l’attivazione di
nuove rotte, sul numero di passeggeri effettivamente
trasportati e sulle spese
effettivamente sostenute e documentate;
e. erogazione delle ultime 2 quote trimestrali dovute per il terzo anno, da liquidarsi entro
48 mesi dalla Data di Riferimento, previa verifica da parte della Regione Puglia e/o di
Aeroporti di
Puglia S.p.A. del rispetto di tutti gli impegni
a carico del beneficiario.
5.2
Modalità di calcolo del valore del Contributo per passeggero trasportato
I valori dei Contributi per passeggero effettivamente trasportato per anno (Cpaxt con t=1,2,3) verranno calcolati sulla base delle informazioni contenute nel Business Plan di rotta. In particolare si prevede un obiettivo in termini di riempimento
degli
aeromobili (Load Factor) fissato al 65%. Il
Contributo per passeggero che verrà calcolato secondo
le modalità descritte di seguito sarà quindi erogato in funzione del numero dei passeggeri effettivamente trasportati in partenza o in arrivo che
rientrano nella prima quota pari al 65% dei posti offerti per ciascun anno indicati dal concorrente
secondo le modalità descritte
alla lettera f del punto 1.5.4 (PO t con t=1,2,3). Non verrà corrisposto
alcun Contributo per i passeggeri eventualmente trasportati che rientrano nella rimanente
quota del 35% dei posti offerti (PO t
con t=1,2,3).
I Contributi per passeggero per ciascuno dei primi 3 anni Cpaxt con t=1,2,3 possono essere calcolati secondo
le formule seguenti:
Cpax1 = (C1) / (65% x PO 1)
Cpax2 = (C2) / (65% x PO 2)
Cpax3 = (C3) / (65% x PO 3)
Dove Ct con t=1,2,3 è il valore del Contributo richiesto per ciascun anno a parziale copertura dei costi
ammissibili di start-up indicati dal concorrente secondo le modalità descritte alla lettera j del punto
1.5.4.
|
Contributo per
passeggero trasportato
|
Lotto
|
Anno 1
|
Anno 2
|
Anno 3
|
Lotto X
|
Cpax1
|
Cpax2
|
Cpax3
|
Il Contributo complessivamente erogato
in ciascun anno per ciascuna rotta non supererà in nessun caso il limite del 40% dei costi ammissibili definiti al precedente punto
1.4.2.
5.3
Fideiussione
Con le modalità di seguito indicate, il richiedente dovrà presentare
fideiussione bancaria o assicurativa
o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs n. 385/1993, che svolgano in via esclusiva o prevalente
attività di rilascio di garanzie, a ciò
autorizzati dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica.
(A) Al momento della presentazione della domanda di Contributo, dovrà essere emessa in favore
di Aeroporti di Puglia S.p.A. una fideiussione
a garanzia del rispetto
degli impegni a carico del richiedente, previsti nel presente bando avente i seguenti requisiti:
a) essere rilasciata, per una somma complessiva pari al 2% del valore di ciascun lotto per il
quale
il richiedente ha presentato
la propria offerta, così come indicato
nella colonna
“Totale 3 anni” della tabella di cui al precedente paragrafo 1.5.2.;
b) essere escutibile
a semplice richiesta scritta di
Aeroporti di Puglia
S.p.A., decorsi non
più di
15 giorni dalla richiesta;
c) prevedere, ai sensi dell’art. 1944 del codice civile, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e all’eccezione della
decorrenza del termine
di cui all’art.
1957
del codice civile;
d) avere validità sino alla conclusione della procedura di cui al precedente paragrafo
4.3 (restando inteso che in ogni caso la fideiussione
non avrà efficacia oltre la data del 26
settembre 2007), fermo restando che per coloro che risulteranno assegnatari dei Contributi l’efficacia della fideiussione si
intenderà prorogata sino al momento della presentazione della fideiussione di cui alla successiva lettera (B).
La suddetta fideiussione potrà essere sostituita con un deposito
cauzionale del medesimo importo
e della medesima durata della fideiussione di cui alla lettera (A), effettuato dal richiedente presso il
seguente conto corrente intestato a Aeroporti di Puglia S.p.A.: Istituto S. Paolo Banco di Napoli,
Filiale di Bari, via Abate Gimma, Cin: U,
ABI: 01010, CAB: 04015, Conto Corrente: 100000503004,
IBAN IT88U0101004015100000503004.
(B) All’atto della sottoscrizione
della Convenzione tra Aeroporti di Puglia S.p.A. e il richiedente
beneficiario, dovrà essere
emessa
in favore di Aeroporti
di Puglia S.p.A. una fideiussione contenere i seguenti requisiti:
e) essere rilasciata per una somma pari al 30% del Contributo
richiesto per il primo anno;
f) essere escutibile
a semplice richiesta scritta di
Aeroporti di Puglia
S.p.A., decorsi non
più di
15 giorni dalla richiesta;
g) garantire l’adempimento di tutte le previsioni
contenute nella Convenzione;
h) prevedere, ai sensi dell’art. 1944 del codice civile, la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e all’eccezione della
decorrenza del termine
di cui all’art.
1957 del codice civile;
i) avere una validità
non inferiore a 6 (sei) anni dalla data di sottoscrizione della
Convenzione.
6.
CONTROLLI E ISPEZIONI
In ogni fase e stadio del provvedimento, l’Unione europea, lo Stato italiano, la Regione Puglia e/o Aeroporti di Puglia S.p.A. possono disporre controlli e ispezioni sui soggetti
che hanno presentato
domande per l’ottenimento dei Contributi,
al fine di verificare le condizioni per la fruizione dei Contributi stessi richiesti e la regolarità dei procedimenti.
Nel corso dell’erogazione dei Contributi, l’amministrazione regionale, per il tramite di Aeroporti di
Puglia S.p.A., effettuerà poi gli opportuni controlli al fine di verificare l’effettiva destinazione
dei Contributi concessi
e il permanere dei requisiti richiesti ai beneficiari.
I beneficiari sono tenuti a consentire controlli ed ispezioni disposti da Aeroporti di Puglia S.p.A. e dalle autorità competenti comunitarie,
statali, regionali e a fornire ogni opportuna informazione,
mettendo a disposizione il personale, la documentazione tecnica e contabile, la strumentazione e quant’altro si rendesse
necessario.
7. DECADENZA E REVOCA DEI CONTRIBUTI
Aeroporti di Puglia S.p.A., anche sulla base di quanto accertato ai sensi del precedente articolo 6
provvederà
alla revoca totale o parziale dei Contributi nel caso in cui i beneficiari risultino inadempienti rispetto
a quanto previsto nella Convenzione,
nelle disposizioni
del
presente bando,
nonché nelle disposizioni normative comunitarie, nazionali e regionali vigenti
in materia.
Nel caso
di revoca totale o parziale dei Contributi concessi,
si procederà al
recupero delle
eventuali quote erogate e non dovute,
maggiorando tali somme degli interessi legali. Ove la revoca
intervenga prima della scadenza del secondo anno di assegnazione del Contributo, Aeroporti di Puglia
S.p.A., potrà a suo insindacabile giudizio, scorrere la graduatoria
finale assegnando il Contributo
al concorrente classificatosi nella posizione immediatamente successiva. In tale ipotesi il periodo di concessione del Contributo potrà essere prorogato nel rispetto del Business Plan
approvato in sede
di valutazione dell’offerta.
7.1
Sanzioni
Fermo restando il diritto al risarcimento del danno ulteriore ai sensi dell’art. 1382, primo comma, del codice civile, nel caso
in cui i beneficiari dei Contributi non adempiano anche ad una sola delle prescrizioni contenute nella Convenzione, dovranno corrispondere alla Regione Puglia, per il
tramite di Aeroporti di Puglia
S.p.A., delle somme di denaro a titolo di penale e in misura crescente
a seconda del numero di violazioni commesse. L’ammontare complessivo delle
suddette penali non potrà, in ogni caso, eccedere il 50% del Contributo
complessivo relativo al primo anno dovuto
ai beneficiari inadempienti, fermo restando che superato tale limite, Aeroporti di Puglia S.p.A. avrà il diritto di risolvere la Convenzione per inadempimento, con effetto di revoca immediata dei Contributi ancora da erogare.
Le modalità di esercizio delle penali sopra indicate, verranno
compiutamente descritte nel modello di
Convenzione.
8.
TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Tutti i dati personali saranno utilizzati e trattati per i soli fini istituzionali, assicurando la protezione e la riservatezza
delle informazioni secondo
la normativa vigente. A tale scopo, i soggetti destinatari
dei Contributi dovranno sottoscrivere la relativa autorizzazione al
trattamento dei dati personali
in conformità a quanto
disposto dal D.Lgs 196/2003
e successive modificazioni
ed integrazioni.
9. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Gli interessati al presente bando possono ottenere informazioni e/o chiarimenti presentando,
entro e non oltre 10 giorni
prima della scadenza del presente bando, richieste scritte
indirizzate a mezzo telefax al Direttore Generale Marco Franchini, in qualità di soggetto responsabile del procedimento
previsto nel presente bando,
al numero telefax 080 5800225.