Il consigliere comunale di Forza Italia Giuseppe Carrieri, denuncia l'ennesima ...pratica non trasparente da parte di Aeroporti di Puglia.
Leggiamo da Borderline 24:
“Ancora una infornata di
assunzione in enti pubblici. Dopo i 400 posti annunciati in Arpal, e le
prossime assunzioni in Acquedotto, tocca oggi all’Aeroporto. È del 12 marzo
l’avviso di un’agenzia interinale napoletana di ricerca di 50 operatori unici
aeroportuali (scaricatori di bagagli) per l’aeroporto di Bari e Brindisi, il
cui termine finale di presentazione delle candidature è già spirato il 17
marzo. Neppure 5 giorni per conoscere il bando, presentare candidatura,
allegare la necessaria documentazione. Siamo evidentemente di fronte a
procedure di selezione del personale preconfezionate, che si susseguono a poche
settimane da un importante appuntamento elettorale, senza adeguate forme di pubblicità”.
La denuncia è del consigliere comunale Giuseppe Carrieri.
Il consigliere di centrodestra
chiude alla magistratura “di attenzionare il bando, al fine di verificare il
rigoroso rispetto delle prescrizioni assunzionali previste per le società
pubbliche dal d.lgs. 175/2016”.
“Nel frattempo – conclude – poiché
il Comune di Bari è socio di Aeroporti di Puglia, oggi in consiglio comunale inviterò
il sindaco (con una risoluzione urgente) a chiedere ad AdP la riapertura dei
termini per la presentazione delle candidature, per consentire la
partecipazione ai tantissimi disoccupati baresi che non hanno la fortuna di
conoscere queste opportunità di lavoro offerte da società interamente
pubbliche. Figli di nessuno che hanno diritto di avere una speranza e che sono
stanchi di assistere all’opacità e alla
poca trasparenza dell’operato delle società pubbliche regionali”.
E i disoccupati tarantini?
Ecco a cosa serve un aeroporto.
Chiediamo ai nostri consiglieri regionali di chiedere maggiori chiarimenti.
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