martedì 24 luglio 2012

Il PD A TARANTO SPOSA IL TURISMO

dalla Gazzetta di Taranto 24/07/2012

Improvvisamente il PD tarantino a una nuova idea per l'intero territorio: il turismo.
I consiglieri comunali del PD, volendo dimostrare che non sono interessati alle poltrone ma ai reali problemi della città, hanno organizzato una conferenza stampa per proporre una alternativa all'industria pesante: il turismo, come sviluppo solido e duraturo non separato dal benessere di tutti cittadini.
Per realizzare tutto ciò sono indispensabili: strade, porto, treni e aeroporto, un trasporto intermodale che possa garantire e facilitare l'arrivo di turisti qui a Taranto.
È una svolta epocale, ed è ciò che noi diciamo da anni e lo abbiamo scritto nei nostri statuti pubblicati sui social network, ci fa piacere (ma non sappiamo quanto durerà) che alcuni esponenti del PD condividano la nostra idea. Ma hanno chiesto il permesso all'assessore alla mobilità di Bari e Brindisi Minervini? Hanno chiesto l'appoggio di Donato Pentassuglia? Hanno chiesto il parere a Gianni Florido? Hanno consultato Michele Pelillo? E Ludovico Vico che ne pensa? E Mancarelli? E Santoro? Se sono tutti d’accordo, allora siamo a cavallo! E per rafforzare le loro convinzioni, consiglio a questi intrepidi consiglieri di dare un'occhiata a ciò che è successo a Bilbao e facendo tanti auguri affinché il progetto vada in porto.
Un altro ultimo consiglio, se hanno intenzione di organizzare tavoli con operatori del settore etc…, informo che già tutto fatto e concluso con un “Si” incondizionato non meno di 4 mesi fa alla Camera di Commercio, non perdiamo altro tempo.

I numeri del turismo

Il turismo è una importante fonte di entrate sia per i privati che per la pubblica amministrazione, e porta denaro alle casse dello stato attraverso la tassazione dei servizi correlati, oltre che indirettamente attraverso gli incassi dei fornitori di servizi.
 Il turismo costituisce uno dei settori in maggiore espansione dell’economia globale, e l’Italia è tradizionalmente fra i Paesi in cui il turismo incide in modo importante sull’economia. L’indotto turistico offre lavoro a quasi 3 milioni di persone, pari a circa il 12% dell’occupazione totale e il settore contribuisce al PIL in misura pari al 12% (Fonte: Dossier Farnesina).
La domanda turistica complessiva sale a quasi 171 miliardi di fatturato e genera oltre 181 miliardi di valore aggiunto, pari al 13,1% del totale.
Non va infine dimenticato il ruolo della bilancia turistica nel riequilibrare i conti con l'estero dell'Italia: l'entità degli introiti netti per il turismo (quasi 9 miliardi), infatti, compensa più che tutto il disavanzo agroalimentare, oppure copre oltre un terzo della bolletta petrolifera.
Insomma, il turismo è davvero il più importante comparto produttivo del Paese, ma nessuno, o quasi, se ne è ancora accorto.
Spese dirette connesse ai flussi turistici, quelle indirette e indotte generate sul territorio:
•La tipologia di turismo a seconda della finalità (visita alle città, turismo marittimo, turismo enogastronomico…)
 •La permanenza media sul territorio, a seconda della regione considerata
 •Albergo
 •Resort
 •Camping
 •Agriturismo
 •Residence / Struttura turistica diversa
 •Piscina / Parco acquatico
•Parco a tema
 •Casino
 •Golf
 •SPA / Stazione termale / Centro benessere

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