domenica 3 novembre 2013

CONFLITTO D'INTERESSI?

la sede di Aeroporti di Puglia
In questi giorni c’è un nuovo rigurgito, riguardo al cargo a Grottaglie. I sindaci Ciro Alabrese e Salvatore Prete sono tutti presi da questo fermento di poter finalmente poter dar vita a questo cargo. 

Mentre la città di Taranto manifestava per poter attivare pienamente l’aeroporto, loro erano li piegati al lavoro per poter collegare la stazione di Monteiasi (frequentata solo da prostitute) all’aeroporto. A lavoro con l’ANAS per creare una bretella alla SS.7 (indispensabile – lo diciamo da anni) per permettere la circolazione dei TIR propedeutici al carico e scarico merci. Ma stanno anche mettendo mani al piano regolatore per cambiare la destinazione d’uso dei terreni adiacenti l’aeroporto, per accordare, forse, i permessi a quelle aziende che dovevano portare 500 posti di lavoro (dichiarazione Franchini): Aerotecsys!

Ricorderete la vicenda che parte nel 2010 con la presentazione di un progetto da parte di Aviosystem che poi diventa!!!!!! Aerotecsys; in pratica la stessa società, stessa mail e stessa sede, appartenenti alla Talina Ventures Limited con sede in Gran Bretagna. Una società che contiene 150 società, capitanata da Marco Acquistapace (già coinvolto qui in Puglia in questioni riguardanti la legge 488 e coinvolto nel calcio scommesse). Fra i soci vi è anche il direttore di Confindustria Brindisi dott. Angelo Guarini.
E qui viene a galla il conflitto d’interessi di Aeroporti di Puglia che risulterebbe iscritta a Confindustria Brindisi, oltre che a quella di Bari (chissà perché, qui non prevale il “sistema aeroportuale” e si scordano d’iscriversi a quella di Taranto e Foggia). Il consigliere foggiano Giovanni De Leonardis fa un’interrogazione, che vi propongo:
Giovanni De Leonardis

AL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE NICHI VENDOLA
AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE ONOFRIO INTRONA
ALL’ASSESSORE REGIONALE AI TRASPORTI GUGLIELMO MINERVINI

INTERROGAZIONE URGENTE A RISPOSTA SCRITTA
Oggetto: Richiesta chiarimenti operato amministrazione Aeroporti di Puglia
Il sottoscritto Giovanni De Leonardis,
PREMESSO CHE
La società Aeroporti di Puglia è una società interamente a capitale pubblico, nata per favorire lo sviluppo del territorio in maniera omogenea e chiamata a operare in un settore strategico;
La società Aeroporti di Puglia in materia di infrastrutture e trasporti riveste un ruolo di fondamentale importanza, che non può essere lasciato alla discrezionalità dei singoli amministratori dati gli enormi interessi e dati i cospicui finanziamenti e investimenti;
La società Aeroporti di Puglia negli anni ha operato in maniera contraddittoria, in particolare nella distribuzione e ripartizione delle risorse tra gli scali aeroportuali pugliesi;
La società Aeroporti di Puglia deve garantire la massima trasparenza e chiarezza nell’operato dei suoi amministratori, e nelle motivazioni per il loro operato
CHIEDE
-         Se risponde al vero la notizia, riportata con ampio risalto nei giorni scorsi dai principali organi di informazione regionali e locali, che la società Aeroporti di Puglia era iscritta alla Confindustria Bari e alla Confindustria Brindisi;
-         In caso affermativo, se l’Assessore Regionale ai Trasporti Guglielmo Minervini fosse a conoscenza delle ragioni che avrebbero determinato la scelta della società Aeroporti di Puglia di iscriversi alla Confindustria Bari e alla Confindustria Brindisi, escludendo deliberatamente Confindustria Foggia e Confindustria Taranto, da tempo operanti nei rispettivi territori e punto di riferimento imprescindibili delle organizzazioni di categoria e del mondo dell’associazionismo e dell’imprenditoria anche e soprattutto per le problematiche relative agli scali aeroportuali. E, ancora in caso affermativo, di conoscere se l’Assessore Regionale ai Trasporti Guglielmo Minervini condivide questa scelta operati dai vertici della società Aeroporti di Puglia;
-         Di conoscere da quanto tempo la società Aeroporti di Puglia era iscritta alla Confindustria Bari e alla Confindustria Brindisi;
-         Quanto è costata per le casse regionali, nell’arco di questo periodo ancora non precisato, l’iscrizione alla Confindustria Bari e alla Confindustria Brindisi della società Aeroporti di Puglia;
Alla luce dell’operato dei vertici della società Aeroporti di Puglia, e per garantire il pieno rispetto delle prerogative di ogni Comune pugliese, equità nella distribuzione delle risorse e nelle politiche di rilancio e sviluppo dell’intero territorio regionale, attraverso scelte oculate capaci di coniugare alle necessità di risparmio e gestione mirata dei fondi a disposizione un adeguato ritorno e investimenti di ampio respiro nel medio-lungo periodo,
CHIEDE
se non sia il caso di procedere all’eliminazione della figura dell’Amministratore unico dalla società Aeroporti di Puglia, e alla nomina, invece, di un Consiglio di Amministrazione composto dagli assessori ai Trasporti di ognuna delle Amministrazioni Provinciali pugliesi sedi di scali aeroportuali, operanti a titolo gratuito e in grado di garantire una reale conoscenza delle potenzialità e delle problematiche relative ai territori di riferimento. Una modifica in tal senso dello statuto della società AdP garantirebbe alla Regione Puglia, unico referente della società stessa, un sostanziale risparmio e un’azione veramente incisiva e in grado di stimolare lo sviluppo e la crescita di ognuna delle province pugliesi, in maniera equa e non sbilanciata, nell’esclusivo interesse delle comunità locali e con positive ricadute in termini economici, occupazionali, sociali e per l’immagine della regione intera.

2 commenti:

  1. Speriamo solo che il Signore ci conservi per vedere il cargo a Taranto....!! Questo è quello che ci si augura per lo sviluppo del territorio jonico. Congratulazioni!!! Il popolo sovrano saprà giudicare!!!

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  2. Taranto in Basilicata è l'unica soluzione!!!

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