dall'Espresso del 21/10/2011 di Riccardo BIANCHI e Mariaveronica ORRIGONI |
Chi osserva il nostro "sistema aeroportuale", lo trova alquanto ...anomalo, o come come la definisce (ipocritamente) l'ENAC "una felice anomalia".
Non deve meravigliare che i giornalisti dell'Espresso, definiscano uno spreco spendere 200 milioni di € per far atterrare ogni 15 giorni il Boeing che impacchetta le fusoliere e le riporta in America.
A dire la verità, avevo riferito al giornalista autore dell'articolo, che i milioni erano molti di più: 600!
Questo è quello che afferma l'ex vicesindaco di Grottaglie Francesco DONATELLI nel Consiglio Comunale del 23/09/2011:<...parliamo
di un investimento di circa 600 milioni tra investimenti pubblici e privati
questo è stato possibile grazie ad una sinergia istituzionale indipendentemente
dalle colorazioni politiche, ricordo che recentemente il Ministro Fitto ha
citato quello che è avvenuto a Grottaglie chiamandolo “modello Grottaglie”>.
Bisogna ricordare che dal 2008 Aeroporti di Puglia impedisce voli passeggeri a Taranto.
Lo spreco(da quì un mio ricorso al Capo dello Stato), consiste nel dover tenere necessariamente aperto l'aeroporto per permettere che ci atterri l'aereo più grande del mondo (Boeing per Alenia), e sottoutilizzare lo scalo (costato 600 milioni di €).
Un invito al sostituto procuratore Dott. Giuseppe CASCINI affinchè, possa quanto prima, dare un'occhiata alle ...carte.
Bisogna ricordare che dal 2008 Aeroporti di Puglia impedisce voli passeggeri a Taranto.
Lo spreco(da quì un mio ricorso al Capo dello Stato), consiste nel dover tenere necessariamente aperto l'aeroporto per permettere che ci atterri l'aereo più grande del mondo (Boeing per Alenia), e sottoutilizzare lo scalo (costato 600 milioni di €).
Un invito al sostituto procuratore Dott. Giuseppe CASCINI affinchè, possa quanto prima, dare un'occhiata alle ...carte.
Questo è l'intero intervento di Francesco DONATELLI
Città di Grottaglie
Provincia di Taranto
Grazie. Buonasera a tutti, agli illustri
ospiti che sono convinto, il dibattito con la loro presenza, porterà ad una
risultato positivo. Questa sera per iniziativa del Consiglio Comunale si parla
di questa importante infrastruttura e voglio fare una premessa per dare anche
degli elementi di discussione. L'aeroporto di Grottaglie è stato potenziato
sulla base di un protocollo di intesa firmato nel 2004, do questi numeri per
dare l'idea della grandezza dell’opera, dei tempi ristretti con cui si è
arrivati alla conclusione.
Per la
precisione il 19 maggio 2005 questo Consiglio Comunale approvava il progetto in
variante occorrente, non solo dare la possibilità all’insediamento Alenia, ma
soprattutto a potenziare la piattaforma logistica di Grottaglie l'aeroporto di
Grottaglie. E nel settembre 2006 lo stabilimento iniziava il proprio lavoro.
Nel dicembre 2006 entrava in funzione la nuova pista dell'aeroporto: in 15 o 18
mesi è avvenuto il miracolo, è avvenuto quello che ci si aspetta di fronte a
questi investimenti così portentosi, parliamo di un investimento di circa 600 milioni tra investimenti
pubblici e privati questo è stato possibile grazie ad una sinergia
istituzionale indipendentemente dalle colorazioni politiche, ricordo che
recentemente il Ministro Fitto ha citato quello che è avvenuto a Grottaglie
chiamandolo “modello Grottaglie”, quando le istituzioni superano tutte
le loro barriere mentali dal punto di vista della collocazione politica, si
mettono insieme, ottengono grandi risultati, quindi nel giro di 15, 18 mesi,
siamo stati in grado di smentire nel sud, di smentire quello che si pensa del
sud. Del sud si pensa soltanto all’immondizia di Napoli, la criminalità, soldi
che si sprecano eccetera, abbiamo dato l'esempio classico di quello che si può
fare nel sud in poco tempo e quindi, investendo nel modo migliore ed abbiamo
contribuito a realizzare quella che possiamo considerare la piattaforma logistica
continentale. Se l'aeroporto di Grottaglie viene inserito, come deve essere
inserito, in un contesto più generale dei porti e degli aeroporti di Puglia.
Il
piano regionale dei trasporti classifica l'aeroporto di Grottaglie come
aeroporto cargo, ma ciò non toglie che possa essere sicuramente adibito a
trasporto civile, a trasporto passeggeri, in modo complementare ma
prevalentemente lo classifica aeroporto cargo. Le aspirazioni della nostra
comunità del nostro territorio di vedere anche l'aeroporto di Grottaglie anche
per il trasporto passeggeri, nel passato sono stati fatti tanti tentativi che,
purtroppo, non sono andati a buon fine perchè tutti sono falliti, tanto è che
ancora si continua a chiedere questo. Devo dire che l'Amministrazione Comunale
di Grottaglie ha trovato in questa fase, nei tentativi di realizzare anche a
Grottaglie i voli civili, ha trovato nell’ing. Di Paola dell’allora Seap ora
Aeroporti di Puglia, un grandissimo alleato perchè insieme si sono fatte una
serie di iniziative ottenendo anche dei risultati, cito per esempio il discorso
della continuità territoriale che siamo riusciti ad avere per l'aeroporto di
Grottaglie, oppure il distaccamento come diceva il Presidente prima, il
distaccamento dei vigili del fuoco che prima non esisteva, questa esigenza
veniva sopperita grazie all’intervento della Marina Militare. Insieme con la Regione Puglia e
con Aeroporti di Puglia con la
Provincia di Taranto siamo riusciti a mettere in moto un
circuito virtuoso che non solo ha permesso la realizzazione di questa
importante struttura ma ha consentito anche di intercettare importanti
finanziamenti in passato e soprattutto due, li voglio citare: i 5 milioni per il bando
che poi sicuramente si intratterrà con più puntualità l'ing. Di Paola per la
concessione, l’attivazione delle nuove rotte aeree e i 12 milioni che la Regione assegnò alla
Provincia di Taranto per la realizzazione della viabilità attorno
all’area aeroportuale. Intanto in passato ha avuto questa possibilità, che
tutti e due di questi finanziamenti non sappiamo cosa è successo, non abbiamo
potuto utilizzare, una prima domanda che rivolgo agli illustri ospiti è sapere:
abbiamo ancora la disponibilità di queste risorse? Ancora, la Regione si è mossa sempre
nella direzione di valorizzare questa grande infrastruttura commissionando uno
studio intercomunale di pianificazione di area vasta, di tutta l'area
aeroportuale che si è conclusa con la firma del protocollo di intesa con la Regione e i comuni
interessati, il comune di Grottaglie, il comune di Taranto, la Provincia di Taranto e
il comune di Monteiasi e Carosino. Questo piano che è un piano territoriale
propedeutico alla pianificazione della area portuale di Grottaglie ha
sostanzialmente due obiettivi: cioè da una parte quello di tutelare, sviluppare
l’area aeroportuale e dall’altro quello di mettere a sistema il porto di
Taranto con l'aeroporto di Grottaglie, realizzando la intermodalità
trasportistica e potenziando le rispettive retroportualità. Da parte nostra
l'Amministrazione Comunale, il comune di Grottaglie si è mossa ulteriormente in
questa direzione, lavorando anche qui in una maniera sinergica con enti ed
istituzioni per ottenere il riconoscimento che c'è stato da parte della Regione
Puglia di due importanti strumenti che sono; il distretto della logistica e il
distretto aerospaziale dove il comune di Grottaglie è a pieno titolo
all’interno di questi due distretti. Abbiamo ampliato la nostra zona
industriale in prospettiva di uno sviluppo del territorio, in collegamento con
quanto realizzato nell'area aeroportuale, stiamo mettendo in sicurezza
idraulica tutto il territorio anche alla luce degli interventi che sono stati
fatti nell'area aeroportuale con finanziamenti molto consistenti che stiamo
ottenendo, sia da parte della Regione Puglia sia da parte del Cipe ma anche
della Protezione Civile.
Ovviamente, nel futuro P.U.G. saranno recepite
tutte le indicazioni presenti all’interno di questo piano di area vasta,
dell'area aeroportuale. Senza voler aprire nessuna polemica, ma mi piace mettere
sul piatto tutta una serie di elementi, anche negativi, che ci devono portare
al superamento delle difficoltà che abbiamo trovato fino questo momento.
Partiamo da una considerazione: il fatto che
abbiamo questa portentosa infrastruttura sul nostro territorio, alla luce del
risultato finale, almeno fino a questo momento, questa grande opera serve solo
per Alenia e io penso che il Consiglio Comunale debba partire da questa
considerazione per arrivare a individuare soluzioni positive per superare
questa situazione. Anche perchè il comune di Grottaglie, il nostro territorio,
insieme al territorio di Monteiasi e Carosino, ha dovuto sacrificare tanto, per
fare realizzare questa opera non solo per la realizzazione dello stabilimento
Alenia anche per l’allungamento della pista, in termini di sacrificio di ettari
di terreno che erano altamente produttivi. Per cui il territorio, la nostra
comunità ci ha creduto molto in questa direzione. Ma dobbiamo registrare alcune
distrazioni che voglio citare per cronaca, non per aprire nessun tipo di
polemica, a livello provinciale soprattutto non mi riferisco solo all'ente
provincia, quando si parla di trasporti, di logistica si parla del porto di
Taranto con tutte le vicissitudini legate al porto di Taranto che sembrano in
parte superate con ingenti finanziamenti ottenuti proprio nei giorni scorsi.
Quando si parla di trasporti, di logistica, un territorio non può dimenticarsi,
distrarsi e non tenere conto che sul suo territorio esiste un altra grande
infrastruttura che è quella dell'aeroporto di Grottaglie. Non per citarla come
orgoglio di parte, ma perchè queste due infrastrutture come avvenuto in tanti
altri territori che hanno la fortuna di avere vicino un aeroporto e un porto, è
quello di metterli a sistema, perchè solo mettendoli a sistema si può ottenere
il massimo sviluppo del territorio utilizzando la presenza di queste due
infrastrutture. Penso che il Consiglio Comunale di questa sera debba intanto
partire da questa consapevolezza, dobbiamo superare questi ritardi, metterci
insieme, riscoprire quello spirito unitario di sinergia istituzionale e le
condizioni ci sono tutte. Ci sono tutte le condizioni perchè vogliamo ripartire
dalla situazione attuale per migliorarla ovviamente. Quindi, come dicevo prima,
noi questa sera vogliamo sapere: il territorio di Grottaglie, intanto dal punto
di vista delle risorse finanziarie, ha le disponibilità che gli sono state
promesse in passato e non si sono realizzate per varie vicissitudini? Siamo
nelle condizioni, mi rivolgo soprattutto, all'Assessore Minervini, conoscendo
la situazione legata al patto di stabilità, alle difficoltà che tutti
conosciamo, per quanto riguarda le risorse che devono essere trasferite sui
territori, di risorse sul territorio, noi da parte della Regione ne aspettiamo
tante, soprattutto in relazione, alla messa in sicurezza idraulica e quel che
riguarda lo sviluppo più in generale. Le potenzialità di questo aeroporto sono
tante, si tratta di coglierle e capire se andare in questa direzione. In questa
direzione si può andare sicuramente perchè abbiamo parlato delle risorse ma,
abbiamo parlato anche di grandi cose che possiamo fare mettendoci insieme, che
sono già scritte nel documento e nei piani che sono stati presentati negli
ultimi tempi. Ritorno sul piano propedeutico dell’area aeroportuale, ebbene in
quel piano è previsto uno sviluppo dei due settori aeroportuale sia dal punto
di vista del trasporto cargo anche del trasporto merci in quella area è
presente in quel piano, è presente la possibilità di potenziare i collegamenti
sia dal punto di vista stradale, basti ricordare che dall’aeroporto di
Grottaglie ci si collega immediatamente con il porto di Taranto attraverso una
superstrada che direttamente entra all’interno del porto di Taranto ma anche
potenziamento della rete ferroviaria, penso che ci siano tutte le condizioni
per riprendere un cammino unitario che metta al bando le fisiologiche questioni
che dividono le forze politiche ma su queste cose non ci si deve assolutamente
dividere e andare avanti. Quindi l’occasione di questa sera, la presenza degli
illustri ospiti e il dibattito che ci sarà in Consiglio Comunale, sicuramente
ci metteranno nelle condizioni per riprendere questa strada unitaria e per
utilizzare al meglio questa grande opportunità che non è soltanto legata al
trasporto aereo, ma è una grande occasione di sviluppo e occupazione per
l’intero territorio non solo jonico, ma regionale. Grazie.
Non essendoci ulteriori richieste di
intervento, il sig. Presidente pone in votazione palese, per alzata di mano, la
proposta di cui sopra, che viene approvata.
PRESIDENTE
L’ordine del giorno viene approvato.
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