mercoledì 4 gennaio 2012

TAVOLO MONOTEMATICO PER L'AEROPORTO

Consiglio comunale San Giorgio Ionico

Ricevo dal consigliere comunale sig. Angelo TOMASELLI, una richiesta di convocazione di un tavolo istituzionale monotematico sull'Aeroporto di Taranto.
Il comunicato è stato, altresì, inviato a tutti i comuni di aerea ionica, affinché vengano condivise le finalità.
È una iniziativa interessante e lodevole e, se dovesse andare in porto in tempi rapidi, potremmo avere una carta in più, in vista della riunione del 25 gennaio in V Commissione trasporti presso la Regione Puglia. 
Ricordo che in questa riunione l’assessore alla mobilità Guglielmo MINERVINI (PD), ha promesso un piano di sviluppo ed un bel po’ di soldi per l’aeroporto.

Ecco l’intero comunicato:

                          Ill.mi  Sigg. Sindaci

                          Ill.mi Sigg. Presidenti dei Consigli Comunali

                          Ill.mi Sigg. Capi Gruppo Consiliari   dei COMUNI di:

San Giorgio Jonico,Taranto, Avetrana, Carosino, Castellaneta,                                         
Crispiano, Faggiano, Fragagnano, Ginosa,  Grottaglie, Laterza,
Leporano, Lizzano,Manduria, Martina Franca, Maruggio
Massafra,Monteiasi,Montemesola,Monteparano,Mottola,                                                                          Palagianello, Palagiano, Pulsano, Roccaforzata, San Marzano di
San Giuseppe, Sava, Statte, Torricella.
                                                                                   LORO SEDI


Oggetto: Condivisione documento, istituzione tavolo dei comuni, per apertura aeroporto Arlotta ai voli civili. Richiesta seduta Consiglio Comunale monotematico.

 Il sottoscritto Angelo Tomaselli, Consigliere comunale del Comune di San Giorgio Jonico con la presente, propone l’inserimento di un documento da approvare nei rispettivi Consigli Comunali per la condivisione, di quanto in oggetto, affinché ci sia l’impegno di tutti i comuni di Taranto e Provincia per la riapertura dell’aeroporto Arlotta.
San Giorgio Ionico, insieme a tutti i comuni delle Provincia con la città di Taranto, non può più permettere che si privi a quest’ampio territorio, i servizi per lo sviluppo.
La Regione Puglia deve prendere atto del nostro, più che giusto, diritto rendendo concreto, di fatto, uno degli obiettivi della nascita di una delle piste più grandi d’Italia presente nella prov. di Taranto.
I comuni che circondano l’aeroporto di Grottaglie hanno sacrificato il loro territorio anche per la creazione di ponti aerei civili per portare sviluppo turistico alla nostra provincia.  
La storia, anche recente del nostro territorio, è piena ormai d’ingiuste penalizzazioni nel settore dei trasporti ferroviari, navali e aeroportuali.
Questa iniziativa ha come obiettivo quindi di alzare il livello d’impegno, creando un’unica forza generale, allo scopo di rendere finalmente utilizzabile l’aeroporto di Taranto Grottaglie ai voli civili; ciò renderebbe realizzabili progetti di sviluppo non solo dell’area jonica.  In un momento economico e occupazionale come quello che si sta attraversando, è un’esigenza imprescindibile realizzare opportunità per lo sviluppo del territorio.
Continuare a tenere ancora chiuso al traffico civile l’aeroporto Arlotta, è un vero spreco, che certifica tutto il territorio a una "cattiva ricettività turistica" e a un evidente isolamento dei nostri territori dal resto dell’Italia; per un preciso disegno, che vuole Taranto solo come sede di "industrie pesanti", anziché creare basi di sviluppo diverso.
           A fronte di una potenziale clientela stimata in 900mila passeggeri per anno, con provenienza anche dalle altre regioni, come i territori più vicini a noi della Basilicata e della Calabria, oggi più che mai, visto anche il caro carburante e la forte incertezza economica sociale, la non messa in piena funzione dell’Arlotta, è un’ingiustizia.  
A seguito di un investimento, di circa 200 milioni di euro, fu realizzata, anche per le esigenze dell’insediamento Alenia, la piattaforma logistica aeroportuale dotata dei più moderni impianti e sistemi che consentono le operazioni di arrivo e partenza, nella massima-sicurezza. L’aeroporto vanta una pista di 3200 metri, tra le più lunghe d’Italia, garantendo servizi di handling, antincendio, rifornimento carburante, controllo del traffico aereo, informazioni volo, meteorologia, manutenzione d’impianti luminosi, telecomunicazioni e radioassistenza oltre a dogana, polizia e servizio sanitario. Con la delibera 55/2007 la Comunità Europea ha stanziato finanziamenti per circa 4.700.000 euro espressamente per le tratte Taranto - Roma e Taranto - Milano, mai realizzati, invece utilizzati per le esigenze degli altri aeroporti pugliesi.
E’ un intollerabile spreco vedere la pista più lunga del sud d’Europa essere utilizzata saltuariamente solo dal Boeing che preleva le fusoliere dallo stabilimento Alenia.
Eppure gli strumenti ci sono, come il Piano Territoriale dell’Area Aeroportuale commissionato dalla Regione e redatto da Aeroporti di Puglia il cui Protocollo d’Intesa è stato sottoscritto nel 2009 dal Presidente della Regione Puglia e dai Sindaci di Taranto, Grottaglie, Monteiasi, Carosino e Provincia di Taranto. Un Piano che ha l’obiettivo di tutelare e sviluppare l’area aeroportuale e mettere a sistema il Porto di Taranto con l’Aeroporto di Grottaglie. Si renderebbe concreta così, l’intermodalità trasportistica e si svilupperebbero le due retroportualità che sono il luogo in cui le merci sono manipolate, etichettate e confezionate per essere trasformate in prodotti destinati ai mercati e, quindi, rappresentano il vero valore aggiunto allo sviluppo e all’occupazione.
Oggi, occorre dare rispetto e vere opportunità ai nostri territori al di fuori dei colori politici, creando un unico determinatissimo impegno tra le associazioni e tutte le amministrazioni comunali di Taranto e provincia.
Inoltre la presente vuole essere anche richiesta di istituire un tavolo istituzionale, dove vi siederanno i rappresentanti di tutti i comuni della provincia di Taranto per portare, con determinazione, avanti l’apertura dell’aeroporto Arlotta di Grottaglie ai voli civili.
In conclusione si chiede la condivisione in tutte le massime assise dei comuni, con il successivo impegno di promuovere nei propri territori, una raccolta firma di tutti i cittadini che daranno così un decisivo valore alla riapertura dell’aeroporto Arlotta.

In attesa di un Vostro celere riscontro, colgo l’occasione per i migliori saluti.       

San Giorgio Jonico lì 03/01/2012
                                                                                           Consigliere Comunale
                                                                                                Angelo Tomaselli  


4 commenti:

  1. LODEVOLE INIZIATIVA SPERIAMO CHE SIA LODEVOLE E NUMEROSA LA PARTECIPAZIONE DEI RAPPRESENTANTI COMUNALI INTERESSATI.MI AUGURO CHE IN MOMENTI DI AUSTERITA' CI SIA LA SPERANZA DI APRIRE L'AEROPORTO E FARE ENTRARE SOLDI CON IL TURISMO.

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  2. Certo l'iniziativa è lodevole e speriamo che tutto vada in porto come desiderato. Non è possibile che il territorio debba continuamente sentirsi dire di essere assente e che nessuno vuol fare niente. Inoltre speriamo che il 25 non si tratti dell'ennesima presa in giro. Il territorio potrebbe non digerire bene la provocazione.

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  3. che ci sia anke florido e stefano!

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  4. non vuole essere una provocazione ,ma perchè non sono state raccolte le firme di tutti i consiglieri ,almeno quelli della stessa parte ?Vorrei conoscere i nomi di quelli che non vogliono l'apertura ai voli di linea sull'aeroporto di Taranto.

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