domani sarà a Taranto l'ass. reg. MINERVINI per parlarci di "mobilità sostenibile" a Taranto (dove, ormai non c'è più neanche mobilità, anzi la mobilità viene negata). Sentiremo cosa ha da dirci, e gli faremo qualche domandina!!!!!
Ma potrebbe succedere che non si presenti, come ha già fatto a Foggia. In ogni caso ci pensa DI PAOLA a spegnere gli entusiasmi, ma non perde occasione di parlare (male) di Taranto, ecco un estratto di una sua intervista:
Ci sono però alcune cose che il cittadino
foggiano non si spiega: ad esempio i 12,5 milioni di euro finanziati per
l’ulteriore ampliamento dell’aeroporto di Bari. E poi non si trovano
4,8 milioni per l’aeroporto di Foggia. «Non è la stessa cosa,
c’è una bella differenza fra il mattone e il servizio. Per l’Unione
europea è molto più facile finanziare la costruzione di una strada
piuttosto che una linea che deve correrci sopra. Ma tornando al servizio
voglio ricordare che la compagnia Ryanair a Bari viene finanziata da un
meccanismo di contribuzione pubblico pari a 5 euro per passeggero,
mentre Darwin per lo stesso passeggero ne ha intascati 100».
Sarebbe paradossale però uno scalo con i lavori di ampliamento in corso e senza voli. Teme questa conclusione?
«Qui si chiede tutto alla politica, ma il territorio che bisogno ha di
questo aeroporto e come vuol volare, ovviamente non gratis? E’ questa la
domanda che oggi a mio avviso dovremmo porci. A Taranto mi stanno
mettendo in croce perchè vogliono aprire lo scalo per due voli charter
con Medjugorje. Non ci si rende conto cosa significa l’apertura di un
aeroporto».
DI PAOLA non sa darsi pace, e questo fermento a Taranto lo infastidisce, ma dovrà rassegnarsi: TarantoVola.it farà i voli charter da Grottaglie. Dimostreremo cosa vuol dire l'aeroporto per il territorio.
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