repertorio: Audizione del 12/04/2011 |
Oggi si terrà una riunione della Vª Commissione trasporti. Argomento all'ODG:
Aeroporto di Taranto
saranno presenti l'ass. ai trasporti Giannini e l'amm. unico ing. Acierno.
Questo il messaggio del cav. Luigi Sportelli ai componenti della Commissione:
Spett.le
V
COMMISSIONE CONSILIARE DELLA REGIONE
PUGLIA
Ecologia, Tutela del Territorio e delle
Risorse Naturali, Difesa del suolo, Risorse Naturali, Urbanistica, Lavori Pubblici, Trasporti, Edilizia Residenziale
c.a. del Presidente, dr.
Donato Pentassuglia
Premesso che:
- ai sensi dell'art. 2 della Legge 580/93, la Camera di
commercio di Taranto rappresenta il promotore
istituzionale dello sviluppo della provincia jonica, svolgendo funzioni di supporto e di promozione degli
interessi generali del sistema delle imprese e non solo;
istituzionale dello sviluppo della provincia jonica, svolgendo funzioni di supporto e di promozione degli
interessi generali del sistema delle imprese e non solo;
la Camera di
commercio di Taranto é, inoltre, il primo tra i soci di minoranza di Aeroporti di Puglia S.p.A., società cui è assegnata la gestione dei quattro aeroporti pugliesi di Bari, Brindisi,
Foggia e Taranto, in regime di concessione totale quarantennale, con
Convenzione n. 40 del 25/01/2002 e successivo Decreto interministeriale
n. 4269 del 6/03/2003;
ricordato che:
- la
libera circolazione e la mobilità rappresentano un diritto sancito
dall'art. 16 della Costituzione
italiana che nel dettaglio recita "Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi
parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di
sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche":
italiana che nel dettaglio recita "Ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi
parte del territorio nazionale, salvo le limitazioni che la legge stabilisce in via generale per motivi di
sanità o di sicurezza. Nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche":
"Aeroporti di
Puglia" è una S.p.A. a capitale interamente pubblico, a cui l'art. 2 comma 5
della Convenzione citata in premessa attribuisce il compito di
promuovere il miglioramento ed il potenziamento
di tutti gli aeroporti pugliesi, anche in relazione alle esigenze di traffico
servito, promuovendo ed incrementando i collegamenti aerei per
ciascun aeroporto in concessione;
- dalla
natura pubblica e dal chiaro scopo sociale discende l'obbligo per Aeroporti di
Puglia S.p.A. di
tutelare l'interesse di tutto il territorio regionale, favorendo lo sviluppo equo di tutti gli scali in
concessione, incluso quello di Taranto, assecondando le "vocazioni" e le esigenze socio -
economiche delle singole aree provinciali;
tutelare l'interesse di tutto il territorio regionale, favorendo lo sviluppo equo di tutti gli scali in
concessione, incluso quello di Taranto, assecondando le "vocazioni" e le esigenze socio -
economiche delle singole aree provinciali;
rilevato che:
- l'art.
14 della Convenzione dispone la revoca e la decadenza della concessione nel
caso di grave e
immotivato ritardo nell'attuazione del programma di intervento e del piano degli investimenti per
ciascun aeroporto in concessione;
immotivato ritardo nell'attuazione del programma di intervento e del piano degli investimenti per
ciascun aeroporto in concessione;
considerato che:
-
nell'ambito del Tavolo della Mobilità istituito presso la Camera di
commercio di Taranto nel mese di gennaio 2012,
gli operatori istituzionali ed economici del territorio jonico, attraverso la
sottoscrizione di un documento di intenti, hanno
formalmente espresso il proprio interesse nei confronti del pieno sviluppo
dello scalo aeroportuale jonico;
-
l'Aeroporto intercontinentale di Taranto, perfettamente idoneo al
traffico passeggeri, vanta le seguenti caratteristiche
strutturali e funzionali:
a. pista:
3200 m. x 45 m. (5a pista nella classifica italiana):
b. bacino d'utenza autonomo
dell'Aeroporto di Taranto - Grottaglie, espresso in termini di
popolazione residente nell'area territoriale ricompresa tra le province di Taranto, Matera e
Cosenza: 681.983 pop. ab.:
popolazione residente nell'area territoriale ricompresa tra le province di Taranto, Matera e
Cosenza: 681.983 pop. ab.:
e. ricettività totale del bacino d'utenza
dell'Aeroporto di Taranto - Grottaglie: 2.047.822 presenze turistiche; nonostante le eccezionali caratteristiche
infrastrutturali e di servizio elencate, e pur non ostando alcun vincolo all'utilizzo per il traffico civile,
l'attività dell'Aeroporto di Taranto si traduce, attualmente, in un esclusivo
supporto all'impianto produttivo del gruppo Finmeccanica;
tanto
premesso, ricordato, rilevato e considerato, nell'intendimento di contribuire
allo sviluppo economico e turistico di tutte le aree del territorio pugliese, la Camera di
commercio di Taranto chiede:
1.
di favorire, in perfetta analogia con quanto avviene per gli altri scali
pugliesi, l'attivazione di voli passeggeri da
e per l'Aeroporto di Taranto:
2.
di consentire, sin dal prossimo mese di giugno 2013, l'attivazione di
voli charter, per i quali risultano esserci state costanti e ripetute
manifestazioni di interesse puntualmente dirottate verso gli altri scali pugliesi:
3.
di prevedere l'avvio di voli dì linea assicurando i collegamenti con
i principali due hub nazionali, ovvero con gli scali aeroportuali di
Roma e di Milano.
Allegati.
1 Elenco dei sottoscrittori della
manifestazione d'interesse alla riapertura dello scalo tarantino ai voli
civili;
2. Dossier "Senza Aeroporto non c'è
sviluppo" redatto dall'Ufficio per la Mobilita in provincia di Taranto.
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